Brescia, Corioni: "Parlo di El Kaddouri con Tare, ma Lotito..."

La Lazio punta El Kaddouri, non è più un mistero. Lo hanno confermato un po' tutti, a partire dal diretto interessato. Lo ribadisce anche Gino Corioni: il presidente del Brescia, ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, però, manda una frecciata al collega Lotito: "Sono dieci volte che mi dice che prenderà El Kaddouri, poi non si conclude mai nulla. Conosco il
presidente della Lazio, è un amico, molto bravo e intelligente a svolgere il suo ruolo, ma se abbiniamo l'uomo al professionista non ci siamo - ha continuato il presidente -, io sono un uomo serio, se do la mia parola questa vale più di qualsiasi contratto, mentre lui se dice
una cosa spesso non la mantiene. Ha solo questo brutto difetto - ha sottolineato Corioni nella trasmissione Buongiorno calcio -, tuttavia ne sto parlando con Tare, che peraltro mi deve qualcosa perché su richiesta di Mazzone, che voleva un attaccante con le sue caratteristiche, l'ho portato in Italia dalla Germania. Alla fine però quello che conta è il parere di Lotito, la società è lui. Quanto vale il giocatore? "Io voglio 10 milioni. Con tre o quattro milioni di euro non apro nemmeno la trattativa. Al momento non ho ricevuto nessuna offerta ufficiale. El Kaddouri se indovina la stagione può diventare il nuovo Zidane. Il ruolo è lo stesso, rifinitore dietro alle punte in qualsiasi modulo di gioco".

Poi Corioni parla anche di Guardiola e Leali: "Guardiola, con cui ho un grande rapporto di stima e amicizia, firmerà ancora per un altro anno al Barcellona. Leali? Sarà
il nuovo Buffon della Juventus. Loro hanno già il numero 1 al mondo, ma hanno acquistato comunque il più forte, giovane portiere italiano per il futuro che attualmente c'è in circolazione".