Bruscolotti: "Con il Novara c'è tutto da perdere"

Abbiamo intervistato in esclusiva Giuseppe Bruscolotti, ex calciatore che ha giocato nel Napoli dal 1972 al 1988, attualmente è direttore tecnico della scuola calcio "Comqv Giuseppe Bruscolotti" , è titolare del ristorante "10 maggio '87" (data del primo scudetto dei partenopei) a Napoli e gestisce un Punto Snai a Fuorigrotta. Ultimamente il Napoli ha perso lo smalto iniziale. La squadra di Mazzarri deve vincere il maggior numero di partite possibili per provare a risalire fino al terzo posto e poi si vedrà cosa accadrà a seguito delle inchieste sul calcioscommesse.

Cosa sta capitando al Napoli che nelle ultime tre partite è sempre stato sconfitto?
"Bella domanda, ah saperlo! E' un momento non favorevole e la squadra ha perso un po' dello smalto iniziale e sicuramente accusa un po' di fatica. Le ragioni per le quali accusa un po' di fatica possono essere tante e nessuna, indubbiamente le energie nervose spese in Champions sono state pagate in campionato, come abbiamo visto".

Ricevere in casa il Novara quasi retrocesso è il rilancio ideale per provare a conquistare un posto per la Champions?
"Non è il Novara che può rilanciare il Napoli. Sicuramente è una gara dove il Napoli ha tutto da perdere perché se non vince non ha fatto niente e se non fa risultato si complica la vita ancora di più".

La vede proprio nera.
"Purtroppo la realtà è questa, anche se vince si deve continuare a rincorrere, soprattutto poi se anche le altre squadre che sono davanti vincono pure loro. Questo perché le battute d'arresto di queste ultime giornate hanno allontanato il Napoli dal terzo posto, per fortuna che essendo arrivato con la Juventus a disputare la finale di Coppa Italia un posto in Europa League è assicurato. Ormai l'ultimo traguardo rimasto per il Napoli è quello del terzo posto, poi ci sono vicende ancora da chiarire legate al calcioscommesse e quindi si vedrà quale sarà la classifica che potrebbe essere stravolta e quindi il Napoli potrebbe trovarsi anche in una posizione migliore di quella conquistata sul campo, a patto però che faccia bene in queste ultime gare e si lasci alle spalle il maggior numero di squadre possibili".

In queste ultime giornate quali saranno i giocatori che potranno fare la differenza?
"Il Napoli ha bisogno di tutti i suoi giocatori e lo ha dimostrato nell'ultimo periodo: quando tutti sono al top la squadra riesce ad esprimersi in un modo diverso e quando cala la tensione, purtroppo, diventa un problema generale".

Visto l'andamento di questa stagione quali rinforzi serviranno al Napoli per il prossimo campionato?
"Quello che si può dire in materia conta poco, perché c'è un programma societario e in più dipende da tanti fattori come da quali giocatori rimarranno e quali andranno via".