Gomez-Seymour, Catania-Atalanta finisce 2-0

Nel segno del dolore e della commozione. Non poteva che essere così la prima partita dell'Atalanta dopo la tragica morte di Morosini. A Catania va in scena un match tra due delle rivelazioni di questa stagione, due squadre costruite con saggezza da Lo Monaco e Marino e guidate con maestria da Montella e Colantuono. La prima mezz'ora non è certamente un inno alla gioia, ma il bello del calcio è che ci sono giocatori in grado di estrarre il classico coniglio dal cilindro. Uno di questi è Alejandro Gomez, il folletto magico di Montella, che porta in vantaggio al 31' gli etnei. Il Papu riceve pallone da posizione innocua, stop, testa alta per vedere la posizione del portiere, conclusione imprendibile che beffa Consigli. Una traiettoria magica, che si abbassa al momento giusto e che si insacca quasi nel sette. L'Atalanta prova a reagire con Gabbiadini e Maxi Moralez, ma sono i padroni di casa a sfiorare ancora il 2 a 0.

Parabola perfetta di Lodi su punizione, incornata di Legrottaglie che finisce a baciare il palo graziando un Consigli già rassegnato a raccogliere dalla rete il secondo gol etneo. La primavera inizia a farsi sentire, siamo a fine stagione e le forze iniziano a diminuire. Il secondo tempo vede le squadre fronteggiarsi sulla mediana mancando di inventiva. L'Atalanta ci prova poco, a eccezione del 59' quando Maxi Moralez dalla destra fa partire un cross a metà altezza su cui non riescono a intervenire né Legrottaglie né Gabbiadini, sulla sfera si avventa Bonavebtura che da pochi metri devia verso la porta ma l'esordiente Terracciano, ex Nocerina e al suo esordio in A, mette in mostra i propri riflessi e respinge il tiro. Catania che riesce a trovare la rete del raddoppio a cinque minuti dalla fine con Felipe Seymour al suo primo gol in A. Azione molto confusa, nata da un evidente fallo di Bergessio su Consigli, il portiere si supera poi su Catellani prima di non riuscire a respingere con i pugni il pallone che viene così servito dallo stesso Catellani a Seymour che appoggia facilmente in rete. Finisce praticamente qui la partita che regala il ritorno alla vittoria a Montella e ai suoi ragazzi dopo due sconfitte consecutive e 46 punti in classifica.