Nocerina, presentati alla stampa i nuovi acquisti

E' avvenuta ieri pomeriggio nella sala conferenze del "San Francesco" la presentazione dei nuovi acquisti. Otto nuovi volti per la Nocerina 2012/2013. Iniziamo da questo articolo per parlare di tre elementi chiave. Sono i signori della fasce, per il momento, stiamo parlando di Desiderio Garufo (25), Sergio Sabatino (24) e Giuseppe Rizza (25). Tutte e tre si apprestano a ricoprire il ruolo più faticoso del 3-4-3 di Gaetano Auteri: l'esterno laterale. Forse il punto nevralgico dello schema auteriano poichè la riuscita dei movimenti e la copertura del campo prescindono proprio dal lavoro degli esterni chiamati a sudare per tutta la lunghezza del campo. La prima domanda è per Rizza e Sabatino, sin da subito in due a dover competere per una maglia sull'out sinistro, entrambi quasi all'unisono ammettono la felicità di essere arrivati nella piazza rossonera: "Nocera è un punto importante della mia carriera - ammette Sabatino - spero sia una stagione importante. Far bene qui significa molto, può essere un trampolino di lancio per i più giovani". Più spigliato, invece, Giuseppe Rizza che scherza con i giornalisti sul suo passato alla Juve Stabia, ma poi spiega di pensare solo alla Nocerina: "Voglio far bene con i colori rossoneri, sarà il mister Auteri a decidere chi dei due dovrà giocare".

Sull'altro versante, per ora, c'è chi non teme concorrenza: Desiderio Garufo. L'ex Taranto non ha paura dela fatica che richiede il modulo di Gaetano Auteri: "Conosco lo schema di Auteri, anzi ho giocato già con un modulo a tre difensori e so quanto dispendio di energie richiede essere collocati in quella posizione. Il mister chiede un grande sacrificio agli esterni ed è un ruolo chiave, difficile ma anche gratificante. Io mi sento pronto a dare il mio apporto in quella zona di campo".

Giovane e sfrontato, così si è presentato Alessandro Di Dio (18) ai tanti presenti nella sala conferenze del "San Francesco". Il centrocampista classe 1993, arrivato dal Messina, dimostra personalità e voglia di fare, rispondendo con grinta alle domande dei giornalisti sulle sue possibilità o meno di conquistare uno spazio in questa Nocerina: "Io mi allenerò dando il massimo per fare vedere al Mister Auteri le qualità che ho. Poi sarà il tecnico a decidere se utilizzarmi o meno, l'importante è allenarsi sempre dando tutto sin da subito".

Un po' più timido il difensore Marco Baldan (18), ma non per questo meno motivato a sfruttare l'importante occasione che la Nocerina gli sta offrendo. Dal rossonero del Milan a quello dei molossi, il giovane classe '93 risponde così a chi gli chiede cosa prova nel vedere tanti suoi ex compagni di squadra della "Primavera" aggregati, per questo ritiro prestagionale, al gruppo di mister Allegri: "Spero di raggiungere la prima squadra del Milan tramite l'esperienza che maturerò qui a Nocera. Sono molto fiducioso, ho trovato un bel gruppo ed un allenatore che ci fa lavorare, sarò pronto a sfruttare ogni chance che mi sarà concessa".

Antonio Schetter (30) è indubbiamente il grande colpo di mercato di questa Nocerina che ancora non sa in quale categoria disputerà il prossimo campionato. Che si tratti di serie B o Lega Pro poco importa, il fantasista napoletano è un uomo dalle indubbie qualità e mister Auteri punterà forte su di lui in ogni caso. L'attaccante napoletano risponde con disinvoltura alle domande postegli dai giornalisti presenti in sala stampa: "Lo spirito di partenza con cui affronto questa nuova avventura è veramente ottimo. Questa squadra presenta un giusto mix di calciatori esperti e giovani di prospettiva, partiremo per il ritiro con tanto entusiasmo. Ho sentito Mazzeo, sta a casa, mi è sembrato molto tranquillo, posso assicurarvi che per qualunque calciatore Nocera rappresenta una piazza importante e lui lo sa".

Francesco Corapi (26) è uno degli ultimi arrivati, soltanto oggi ha apposto la firma sotto il contratto che lo legherà alla Nocerina, sebbene si fosse allenato già nella giornata di ieri. Conosce già Gaetano Auteri che lo ha allenato al Catanzaro, quando faceva coppia a centrocampo con il capitano Alessandro Bruno. Ed è proprio dal suo rapporto con Auteri che inizia il suo discorso ai giornalisti: "La Nocerina rappresenta per me un'occasione importantissima, ho giocato in Seconda Divisione con la Vibonese e, se dovesse esserci questo ripescaggio, farei un doppio salto di categoria. Ritrovo il mister Auteri che è stato fondamentale nella mia crescita, è stato lui che mi ha cambiato ruolo e mi ha fatto diventare il calciatore che sono adesso, sono felicissimo di essere qui. Ho la possibilità di giocare nuovamente anche con Alessandro Bruno con cui ho condiviso due stagioni a Catanzaro, ma qui nessuno ha il posto assicurato e non è detto che faremo nuovamente coppia fissa, ci sarà da sudare. Alessandro è migliorato molto, già con l'avvento di Auteri, la seconda stagione a Catanzaro, ebbe una crescita notevole, ma ora è diventato un giocatore veramente importante".