Verona, Mandorlini incontentabile: "Manca ancora qualcosa"

Un compleanno gialloblù. E che regali. Dai tifosi un migliaio diabbonamenti, mentre il campo gli ha fatto ritrovare la sua squadra con un mercato roboante condotto dal ds Sean Sogliano. Tanta è la voglia di iniziare mostrata da Andrea Mandorlini, che rilascia queste dichiarazioni in esclusiva a TuttoHellasVerona.it.

Mister, tanti volti nuovi ma anche tante conferme. Da dove riparte questo Verona?
Dalla fine, ma non troppo. Siamo consapevoli di aver fatto bene l'anno scorso. Ora dobbiamo conoscerci in fretta perchè i tempi stringono, ma siamo consapevoli di aver fatto una buona squadra".

La famosa partita giocata contro il Varese potrà dare qualcosa in più dal punto di vista delle motivazioni?
"Il problema non sarà quello, noi abbiamo e avremo sempre la solita rabbia. A volte gli episodi condizionano le stagione, loscorso campionato è stato condotto oltre le aspettative, speriamo di rimanere davanti anche quest'anno".

Capitolo mercato. Manca ancora qualcosa?
"Sicuramente qualcosa si farà. Ci manca qualche tassello, ma il mercato è lungo e difficile. I tifosi dovranno aspettare fino al 31 agosto".

L'eredità forse più difficile da raccogliere è quella di Tachtsidis. Bacinovic ha già avuto modo di conoscerlo?
"Abbiamo iniziato solo ieri. Sicuramente ci sarà modo di conoscere il giocatore, ma so già che è molto bravo".

Come va il rapporto con Sogliano?

"Sicuramente sarà qualcosa di nuovo, visto che l'anno scorso un rapporto non c'è stato. Con Sogliano ci sentiamo e confrontiamo spesso, siamo sulla stessa lunghezza d'onda".

Si riparte da una certezza. I tifosi si stanno abbonando in massa. Giocherete in dodici anche quest'anno..

"Vuol dire tanto. Io devo solo ringraziarli. Ci sono sempre stati vicini e non ci hanno mai fatto mancare il loro calore".

Un'ultima cosa. Gli obiettivi della stagione?

"L'Hellas merita di essere protagonista. Lotteremo per essere sempre protagonisti e per cercare di raggiungere il nostro obiettivo".