Tutto su Milan-Atalanta: Allegri lancia Bojan, Colantuono senza fasce

L'Atalanta di Colantuono, infreddolita dal -1 in classifica, va a far visita al claudicante Milan di Allegri e Pazzini, con l'attaccante azzurro completamente recuperato e pronto al primo gol nel nuovo/vecchio stadio. In casa rossonera l'entusiasmo è stato ritrovato dopo la formidabile tripletta del Pazzo a Bologna e ora sta al tecnico livornese mantenere alto il morale con una vittoria nel giorno della 150^ panchina in Serie A. Per lui numeri più che incoraggianti contro Colantuono: nei due precedenti sono arrivati infatti altrettanti successi. Il mister orobico cercherà di dimenticare la cabala mettendo la consueta grinta sin dal fischio iniziale di Orsato, ma due assenze lo preoccupano: Schelotto e Peluso, tra i grandi protagonisti del grande campionato disputato dall'Atalanta l'anno scorso, non potranno essere del match. Ecco che i bergamaschi si vedono costretti a puntare tutto sull'attacco con i titolari Denis e Moralez, pronti a ricevere man forte dai subentranti Parra, Troisi e De Luca, tutti in trepida attesa della prima gioia in massima serie.

COME ARRIVA IL MILAN - Pazzini si è riposato in Nazionale dopo la tripletta contro il Bologna ed ancora una volta sarà il più carico per dimostrare a Prandelli quanto ancora può dare alla causa azzurra. Allegri però deve fare i conti con diversi acciaccati e qualche assenza di troppo in attacco, dove non sono stati convocati Pato e Robinho. Figura invece nella lista Niang, "perdonato" della recente bravata. Boateng dovrebbe essere regolarmente in campo dal 1' e così Abate, al rientro dopo un mese di stop. Sulla sinistra Antonini parte favorito su Mesbah e De Sciglio, anche se le quotazione del giovane protetto di Tassotti sono in risalita. Sicura invece la presenza di De Jong al centro del campo: l'olandese è all'esordio a San Siro e dal primo minuto con la sua nuova maglia. Ballottaggio in avanti tra Bojan ed El Shaarawy, ma le due settimane passate a Milanello sembrano favorire lo spagnolo.

COME ARRIVA L'ATALANTA - Colantuono a differenza dell'anno scorso deve fare i conti con una partenza piuttosto lenta dei suoi, sconfitti all'esordio e in casa dalla Lazio, e fermati sul pareggio settimana scorsa nonostante due calci di rigore sbagliati dai padroni di casa del Cagliari. Ora la seconda trasferta consecutiva, nella tana di un Milan che non può permettersi passi falsi. Per espugnare San Siro, anche se in conferenza stampa ha candidamente ammesso che si accontenterebbe di un pari, il tecnico orobico dovrà rinunciare a Schelotto, fermato da guai muscolari. Al suo posto pronto Raimondi. Altra assenza pesante per i nerazzurri è quella di Peluso, goleador martedì scorso con la maglia della Nazionale, con tutto l'entusiasmo che deriva da questo risultato.

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, Acerbi, Antonini; De Jong, Ambrosini, Emauelson; Boateng; Pazzini, Bojan.
A disposizione: Amelia, Gabriel, De Sciglio, Zapata, Mesbah, Traoré, Flamini, Yepes, Constant, Nocerino, El Shaarawy, Niang.
Allenatore: Allegri.

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Lucchini, Manfredini, Brivio; Raimondi, Cigarini, Biondini, Bonaventura; Moralez; Denis.
A disposizione: Frezzolini, Polito, Matheu, Stendardo, Ferri, Cazzola, Scozzarella, Parra, Troisi, De Luca.
Allenatore: Colantuono.