Luiz Adriano e lo Shakhtar: va in onda il gesto antisportivo del secolo
Il gesto antisportivo del secolo. C'è chi l'ha definito così, il gol di Luiz Adriano, per il pareggio contro lo Shakthar contro il povero Nordsjaelland. Per chi se lo fosse perso: palla scodellata dall'arbitro, danesi immobili e pronti a riprendere dal portiere il lancio di Willian. Tutti concordi, tranne la punta brasiliana che inforca la sfera, salta l'immobile ed incredulo portiere avversario e deposita in rete. Esulta pure, sorride anche, l'infingardo. I danesi lo accerchiano, protestano con l'arbitro che, regolamento al taccuino, nulla può.
Il gol è valido, i compagni nero-arancio imbarazzati ma neppure troppo. Perché Mircea Lucescu soffia due parole ai suoi che, una volta ripartiti dal centro gli ancora stupiti vichinghi danesi, mica li fanno segnare. Nossignore. Stoppano l'azione e ripartono come nulla fosse. Luiz Adriano, Lucescu, lo Shakthar. Ecco la squadra che ha messo in scena il gesto antisportivo del secolo.