Delio Rossi e il dito medio della discordia

Sta facendo molto discutere quanto accaduto oggi a Genova, nel finale di Sampdoria-Roma. Con i blucerchiati che hanno vinto 3-1 gran parte delle polemiche sono state scatenate da un gesto di Delio Rossi, tecnico della Samp ed ex tecnico viola, che avrebbe alzato il dito medio nei confronti di alcuni giocatori della Roma, probabilmente Burdisso.

Totti e De Rossi hanno risposto verbalmente a Delio Rossi che poi è stato espulso, mentre l'immagine del dito medio dell'allenatore ha comunque già fatto il giro di web e social network. Molte critiche dei moralisti del fair play, inevitabilmente, nei confronti di Delio Rossi già nell'occhio del ciclone per quanto accaduto qualche mese fa, a Firenze, con Ljajic.

In un mondo del calcio in cui non ci scandalizziamo più se qualcuno si vende partite se ci sono persone che corrompono arbitri e se qualcuno fa uso di sostanze dopanti continuiamo in maniera ipocrita a scandalizzarci se un uomo, si un uomo, come Delio Rossi reagisce a provocazioni.
Delio è un lavoratore, un uomo tutto d'un pezzo che crede nei principi di onestà e sport, sanguigno, spontaneo. Le sue squadre giocano bene al calcio e riesce spesso a far dare il massimo ai suoi giocatori e quasi tutti lo amano e sputano sangue per lui.
Lo sfotto' ci stà e anche la reazione perchè si gioca a calcio è vero ma per chi crede nella fatica e nel sacrificio del lavoro fa anche di tutto per difenderlo, e Delio anche se a volte ha esagerato lo ha sempre fatto di getto, senza calcoli ma con il cuore.

Una postilla per chi il calcio lo giudica senza conoscerlo: andate a chiedere ai tifosi della Lazio, della Fiorentina e della Samp cosa pensano di Rossi, sono quasi tutti "innamorati" del suo gioco, lo stimano e lo ricordano con affetto ancora oggi, un motivo ci sarà....al di la di scapaccioni, diti medi e parole