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ESCLUSIVA TMW - Inter, il baby fenomeno Balotelli si racconta

ESCLUSIVA TMW - Inter, il baby fenomeno Balotelli si racconta
venerdì 1 giugno 2007, 13:152007
di Alessio Calfapietra

Nella vita esistono persone destinate a bruciare le tappe con considerevole anticipo rispetto agli altri. All'età in cui i suoi coetanei sgomitano tra gli allievi, nazionali o regionali che siano, Mario Balotelli ha trascinato l'Inter primavera alla vittoria in campionato, assommando allo scudetto dei grandi anche quello dei ragazzi. E se il buongiorno si vede dal mattino, il destino di Mario Balotelli (16) è a dir poco roseo. Anzi, neroazzurro.

Dicci Mario, come hai passato questa settimana da campione d'Italia?
"Non ho fatto niente di che, l'ho passata a casa perchè sono sotto interrogazioni. Giusto la settimana scorsa mi sono concesso un salto in discoteca".

La finale con la Sampdoria è stata molto combattuta. L'hai decisa tu, tanto per cambiare, con un rigore molto discusso...
"C'era tensione come in ogni finale, però era evidente sul campo che i più forti eravamo noi. Per quanto riguarda il rigore ci eravamo accordati perchè lo tirassi io. Il fallo su di me? Beh certi rigori possono assegnarsi, il difensore ha sbagliato la scivolata e io non aspettavo altro! La Samp è un'ottima squadra specialmente in difesa, Koman poi è molto bravo tecnicamente".

La vostra formazione è ricca di talenti che potrebbero spiccare il volo tra i professionisti quanto prima
"Non per niente siamo campioni d'Italia..penso a Ribas, Biabiany o a Siligardi che deve solo acquisire continuità per diventare fortissimo. In difesa tutti gli '87 sono davvero bravi, compreso chi ha giocato meno come Marconi o Esposito. Il nazionale ungherese Filkor? Che dire, è tra i migliori, soltanto che io lo vedo meglio come centrocampista centrale che come esterno".

Negli Allievi Nazionali hai giocato insieme al portoghese Coelho. L'Inter per acquistarlo dal Porto ha dovuto letteralmente smuovere le montagne e c'è chi giura si tratti di un fenomeno...
"Coelho può essere considerato fra i migliori classe 1990 in Italia..all'inizio ha un pò stentato e lo capisco, proveniva dall'estero ed aveva come timore di mostrare tutto il suo talento. Sta migliorando molto, è un fantasista puro che finora nell'Inter è stato schierato come esterno o attaccante".

Beh adesso tocca a te..Seguo le tue prestazioni ormai da mesi, e i numeri parlano chiaro: 19 reti negli allievi, 4 in primavera, e devi ancora compiere diciassette anni
"Sono una mezzapunta che quando riceve palla si deve voltare e puntare subito dritto alla difesa avversaria".

Allora il paragone con Okaka è improprio? Eppure ti ho visto giocare come centravanti...
"Negli allievi sì, ma in primavera mi muovo dietro Ribas. Okaka è una prima punta, io no, faccio un altro tipo di movimenti. Ribas viene paragonato al romanista, in effetti si assomigliano molto, ma io sono completamente diverso da loro".

Hai archiviato questa stagione eccellente. Cosa ti aspetti dalla prossima?
"Vorrei disputare il prossimo anno con una squadra che mi faccia giocare in serie A, permettendomi di misurarmi con giocatori più bravi di me. Andarci prima o dopo non cambia poi tanto. Rimanendo all'Inter per me sarebbe l'ideale allenarmi con la prima squadra durante la settimana e poi giocare la domenica nelle giovanili".

Ci confermi che il Barcellona era pronto ad offrirti un ingaggio?
"Si, lo confermo. Era tutto fatto ma la cosa è saltata perchè c'erano problemi con il tesseramento. Anche alcune squadre inglesi mi volevano lo scorso anno. Il Barcellona sarebbe un grandissimo traguardo, ma ovviamente la prima squadra dell'Inter sarebbe qualcosa in più. Il mio contratto? Scade nel 2009".

Il tuo curriculum è già rilevante. Se non sbaglio sei il più giovane esordiente tra i professionisti, avendo collezionato già un paio di presenze in C1 con il Lumezzane
"Sì, ho esordito che avevo quindici anni e mezzo, credo davvero sia un record. Era contro il Padova, ho disputato una mezz'ora senza nemmeno allenarmi, era stata una soluzione d'emergenza perchè mancavano altre punte. Il nuovo tecnico Salvioni mi aveva visto e ha voluto provarmi subito. La seconda presenza, un quarto d'ora con il Genoa, è stata più difficile".

Allora quando ti vedremo con l'under 17? Suppongo tra un anno quando avrai acquistato definitivamente la nazionalità italiana
"Beh l'anno prossimo suppongo. Comunque ho saputo che Casiraghi vorrebbe vedermi in allenamento prima degli Europei. Non ho ancora avuto conferme ma inutile dire che sarebbe eccezionale".

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