Pratali: "L'Empoli mi ha cacciato dal ritiro. Voglio la Lazio"
Il difensore dell'Empoli Francesco Pratali è intervenuto in diretta su Radio Spazio Aperto. "Non è vero che ho abbandonato il ritiro - ha detto il calciatore -, è stato l'Empoli a cacciarmi, portandomi addirittura la macchina per andare via. Non è vero neanche che ho litigato con Cagni, con lui ho un ottimo rapporto e gli ho spiegato la mia situazione fin dal primo giorno di ritiro. Un anno fa ho rinnovato fino al 2010 un contratto che era in scadenza nel 2008 in cambio della promessa di essere ceduto nel caso fosse arrivata un'offerta da un grande club. La società mi promise addirittura un premio nel caso avesse incassato più di un milione di euro. Io mi sono fidato ma poi questa promessa è stata disattesa.
Mi sento tradito e preso in giro ma non mi arrendo e fino al 31 agosto proverò a far valere le mie ragioni. Se non dovesse risolversi questa situazione l'anno prossimo potrei ricorrere all'articolo 17 del Regolamento Fifa che permette di rescindere unilateralmente il contratto. La Lazio? So che mi ha cercato e sarei onorato di approdare in una squadra dal grande blasone e impegnata in Champions League, ma l'Empoli gioca al rialzo e non vuole vendermi. Conosco bene Roma perché ho giocato tre anni alla Lodigiani, ma non mi faccio illusioni. A 28 anni, dopo sei stagioni all'Empoli, ho delle ambizioni e spero che il club non mi metta il bastone tra le ruote".