UFFICIALE: gli ultimi tre colpi della Lucchese

E' cominciata ieri di buon mattino l'avventura della Lucchese 2007/08, partita per il ritiro di Pievepelago, località del modenese che ospiterà fino all'8 agosto il gruppo rossonero, rinforzato dagli ultimi 3 elementi sui quali il ds Silvio Giusti ha messo le mani, riuscendo sagacemente ad affidarli al tecnico Braglia prima dell'inizio della preparazione estiva.
Vestirà il rossonero il difensore Gianluca Zattarin, che si era svincolato dal Pisa al termine della stagione. Il 33enne atleta di Padova, il quale era sceso in campo 26 volte nella vittoriosa cavalcata nerazzurra verso la B, ha esordito in serie A proprio con la squadra patavina nel 1994/95, segnando pure una rete nelle 3 gare disputate. In serie B Zattarin ha militato anche con il Catanzaro (2004/05) e con lo stesso Padova (prima dal 1991 al 1993 e poi nell'anno 1997/98), mentre in C1 la sua trafila parte dalla Triestina nel 1993, passando per Chieti, Brescello, Pisa, Giulianova e Pro Sesto, l'ultima squadra nella quale ha giocato prima del ritorno sotto la Torre.
Dal Chievo è stato acquisito in prestito Riccardo Bolzan, esterno sinistro 22enne anche lui pedina dello scacchiere del Pisa di Braglia, che lo ha impiegato 20 volte. Bolzan ha fatto parte anche della Sangiovannese dal 2003 al 2005, vicendo, nel primo anno, il torneo di C2.

Infine, ecco la ciliegina su una torta già molto appetitosa, costituita dal bomber 25enne Francesco Zizzari, autore di 7 marcature in 32 presenze con il Grosseto. Zizzari è un elemento esploso con il Pavia 3 stagioni fa, quando gonfiò la rete 10 volte in 32 gare disputate con i lombardi. Poi una sfortunata esperienza con la squadra della sua città, lo Spezia (una sola presenza in C1), seguita da un'annata soddisfacente con la Pistoiese, con 4 goal in 26 partite.
Valutata la sua giovane età, Zizzari può essere considerato non solo un giocatore di provata affidabilità ed esperienza per la C1, ma anche un elemento prospettico sul quale puntare per il futuro, che va a completare, con Carruezzo e Bellè, un reparto destinato ad essere un vero e proprio spauracchio per le difese avversarie.