...con Ardaiz
Tutti pazzi per Joaquin Ardaiz. Sporting Lisbona e Barcellona ci pensano, lui intanto segna per il Danubio e per l'Uruguay Under 20. A caccia del titolo mondiale. Predestinato? Forse. "Io lavoro per la mia vita e la mia carriera, mi preparo per i momenti che verranno", dice Ardaiz in esclusiva a TuttoMercatoWeb.
Di lei si dice che sia un crack.
"No, alt. Calma. I cracks sono altri".
Un nome su tutti?
"Beh, Cavani e Suarez. Loro si, sono fenomeni. Io sto soltanto cominciando il mio cammino con sacrificio e amore per quello che faccio".
Piedi ben piantati per terra, vedo. Sa che in estate alcune squadre italiane pensavano a lei?
"A questo ci pensa il mio agente. Io penso a giocare e a centrare gli obiettivi che ho per il presente ed il futuro".
Che effetto fa essere accostato al Barcellona?
"Dico la verita: oggi penso solo al mio presente. Al mondiale e al Danubio, la squadra per la quale sto giocando. In futuro però...".
Non male, eh?
"Se Dio vorrà, mi piacerebbe giocare in un grande campionato. Una grande squadra dove giocano i fenomeni, quelli veri".
I suoi idoli?
"Suarez, Cavani, Cristiano Ronaldo e Lewandowski".
Lei gioca nel Danubio, la squadra che ha fatto diventare grande gente come Recoba e Ruben Sosa...
"Beh, fa piacere. Sono felice di questo. Spero sia un segnale e che io possa proseguire il loro cammino".
Un sogno per il futuro?
"Oggi, vincere il Mondiale. E con la mia squadra. Il Danubio".