Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Bagnoli

...con Bagnoli TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 30 marzo 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Eder e il gol azzurro, un sogno che s'avvera. Grazie Samp... e Conte. A Palermo con Iachini? C'è stima. Maicon, dal Livorno al Brasile U.21 con Felipe Anderson e Rafinha. E Paulinho..."

Come in un film. Conte chiama, Eder risponde. E poco importa se c'è chi dice che la maglia della Nazionale devono indossarla soltanto i nati in Italia. Perché Citadin Martins Eder, si sente italiano. E in campo, sabato, contro la Bulgaria, lo ha dimostrato ampiamente. L'attaccante della Samp viene chiamato in causa, entra in campo. e fa gol. "I sogni ogni tanto si avverano", commenta soddisfatto a TuttoMercatoWeb il suo agente, Andrea Bagnoli.

Non capita tutti i giorni di esordire in Nazionale e fare gol.
"È un premio al lavoro, un riconoscimento importante. E ovviamente un ringraziamento va alla Sampdoria che lo ha valorizzato, così come ad Antonio Conte e allo staff della Nazionale".

Cosa vi siete detti in questi giorni?
"Era contento della convocazione, nonostante qualche giorno di polemica. Il ragazzo s'è messo sotto e ha dato la sua disponibilità. Certamente immaginare un esordio così, con il gol, non era facile. Ma tutti conosciamo il suo valore".

La Samp corre il rischio di perdere Eder a fine anno?
"Al momento no. Già l'anno scorso è andato in doppia cifra, quest'anno è a nove. La ribalta della Nazionale ha un'altra prospettiva. Ma è importante finire bene il campionato con la Sampdoria. Il resto si vedrà più avanti".

Al Palermo con Iachini fantasia o realtà?
"Iachini è un suo padre calcistico. Però Eder sta bene alla Sampdoria e deve continuare così per un grande finale di campionato".

Altrimenti potrebbe andare Iachini da Eder, alla Samp.
"A Palermo ha dimostrato tutto il suo valore nonostante qualcuno dicesse che per la A non va bene. È un allenatore di livello, come lo stesso Mihajlovic oppure Sarri. Sicuramente Iachini ed Eder si stimano molto".

Da un Nazionale ad un altro: Maicon, con il Brasile Under 21.
"Ha giocato bene la prima partita in Nazionale. Magari in Italia gioca e non gioca, ma quando fai parte di una Nazionale dove giocano Felipe Anderson e Rafinha, vuol dire che un certo valore c'è".

Può lasciare il Livorno?
"In Nazionale è considerato un giocatore importante, a Livorno pure. L'Under 21 brasiliana è una bella vetrina, se mantiene il posto da titolare poi può arrivare a qualcosa di più importante".

Intanto a Livorno è arrivato Panucci in panchina. Una scelta che non convince.
"Se guardiamo i due risultati chiaramente non è da vedere bene. Se giudichiamo Panucci per le basi che sta mettendo in vista dei playoff ha tutto per fare bene. Ha fatto una carriera importante, la stoffa dell'allenatore c'è".

Paulinho?
"Sta bene in Qatar. Per ora è giusto pensare al campionato".