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...con Bisoli

...con Bisoli TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 28 aprile 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Serie B, livello meno alto dell'anno scorso. Carpi sorpresa, se prende Toni fa un grande colpo. Parma piazza gradita, Manenti..."

Carpi protagonista, rivelazione. La squadra di Castori è a pochi passi dalla promozione aritmetica in serie A. "Il livello della B si è abbassato molto, secondo me ci sono più squadre che possono essere di pari valore, ma non c'è quella che può ammazzare il campionato come il Palermo l'anno scorso. Negli ultimi anni il livello del campionato di serie B era molto più alto, però come sempre è molto difficile perché le partite sono tante, ci sono gli infrasettimanali e quindi bisogna avere una buona condizione per tutta la durata del torneo", dice a TuttoMercatoWeb l'ex allenatore del Cesena, Pierpaolo Bisoli.

Carpi primo e vicino alla serie A...
"Non se lo aspettava nessuno, ormai ha praticamente vinto il campionato, ha giocato un buon calcio e ha dimostrato di essere una squadra ostica".

Come immagina il Carpi in serie A?
"Dalla B alla A c'è una grande differenza. O se il Palermo di turno o fai fatica se non allestisci la squadra all'altezza".

Un colpo per Castori potrebbe essere Luca Toni.
"Glielo auguro. Prenderebbe un grande giocatore. Se il Carpi prende Toni fa un grande colpo, ma non deve fare il passo più lungo della gamba".

A Livorno invece la scommessa Panucci.
"Ha iniziato adesso, gli auguro tutto il bene possibile. Deve centrare un obiettivo importante: se non arriva ai playoff ha fallito. Davanti ha tre giocatori importantissimi, il Livorno è una squadra costruita per tornare in serie A. Ma se in B non stai sempre sul pezzo fai fatica".

A Modena sorride Garritano, che con lei al Cesena quest'anno non ha trovato molto spazio.
"In B è stato un artefice della promozione, forse non era ancora pronto per la serie A anche se gli ho fatto giocare qualche partita: quando Novellino mi ha chiesto informazioni gli ho detto di prenderlo subito, alla lunga un giocatore però va provato anche in serie A. E Garritano è un calciatore di qualità".

E lei, pronto a ricominciare? Manenti la voleva a Parma...
"Io in una piazza come Parma ci andrei eh, non ho mai parlato con Manenti e non so perché abbia fatto il mio nome. Per me Parma è una piazza gradita, al di là dei problemi. Non è che perché sono stato mandato via a dicembre in una situazione normale non ho più voglia di ripartire. Vengo da una promozione e quest'anno eravamo a tre punti dalla salvezza. Ho voglia di ricominciare da una società che vuole avorare, magari con i giovani".