...con Bonato

Il primo colpo è stato messo a segno. Adesso il Sassuolo si concentra sul campionato. Oggi la squadra di Eusebio Di Francesco affronta il Genoa di Gasperini. "È una partita difficile, come tutte in serie A. Il Genoa in casa ha costruito le sue fortune, sta facendo molto bene soprattutto da quando è tornato Gasperini. Dovremo essere bravi a prendere le misure e controbattere colpo su colpo", dice a TuttoMercatoWeb il dg neroverde Nereo Bonato.

In difesa arriva Ariaudo. Mentre Acerbi ha un'altra battaglia da giocare...
"Francesco ha reagito nel migliore dei modi, ha trovato in noi la sua seconda casa e conferma quanto si dice in giro sull'ambiente del Sassuolo. Lo aspettiamo, speriamo che tutto si risolva in tempi brevi".

Come vi muoverete sul mercato?
"Cercheremo di trovare i profili utili a sopperire alle mancanze. Vogliamo portare avanti un processo di crescita, l'impatto con la serie A è stato difficile, ora abbiamo fatto un po' di mente locale e cerchiamo di porre rimedio. Anche perché tutto il gruppo presente sta crescendo".

Belfodil arriverà?
"In estate era un obiettivo, non lo nascondo. È un profilo che ci piace. Ma ci sono situazioni che devono svilupparsi e risolversi. Al momento non è partita una vera trattativa".

Zapata, approdato al Napoli, non può più cambiare maglia perché ha giocato con quella azzurra e con quella dell'Estudiantes. Se fosse arrivato al Sassuolo forse avrebbe trovato più spazio...
"Quando si presentano i top club come Inter e Napoli si fa fatica a dire di no. Vale lo stesso discorso che faccio per Belfodil: meglio una crescita graduale".

Idee per l'attacco: Rodrigo Aguirre del Liverpool Montevideo?
"Lo conosciamo. Ma non c'è un interesse diretto, al momento".

Prenderete giocatori dal Sudamerica?
"Oggi cerchiamo profili che possano avere un impatto immediato. La situazione non è bellissima, oggi saremmo retrocessi. Chi viene da un altro Continente forse non avrebbe un approccio immediato, cerchiamo giocatori che conoscono il nostro campionato".

Mitroglou ha rinnovato con l'Olympiakos, lo seguiva l'Inter. E anche voi, in estate...
"Un nome che sarebbe stato utile alla nostra causa. Ma siamo una realtà piccola, in crescita".

Kurtic - a metà con il Palermo che ha preso Troianiello - può partire a gennaio?
"Come tutti i ragazzi deve crescere e migliorare. Le difficoltà fanno parte del percorso di crescita. Rimarrà con noi, rientra nei nostri piani presenti e futuri. Troianiello sarà utile al Palermo".

A proposito di Palermo... in estate eravate su Abel Hernandez. Ci riproverete?
"Sì, ci abbiamo provato. Ma una volta appreso che il Palermo aveva intenzione di tenerlo ci siamo ritirati. Escludo un nuovo tentativo: è in una realtà che merita di andare in serie A e lui aiuterà la squadra".

Nei giorni scorsi ha incontrato Di Carlo...candidato alla panchina?
"No, l'incontro a Cittadella è stato casuale. Conosco Di Carlo da tempo, non c'è nulla".