...con Bonato

"Abbiamo fatto quanto prefissato e consolidato il lavoro dello scorso anno. Poi abbiamo puntellato laddove era necessario". È il bilancio del dg del Sassuolo, Nereo Bonato, a TuttoMercatoWeb.

Che mercato è stato per voi?
"Ad inizio anno avevamo in mente di fare determinate operazioni. Abbiamo preso Taider in prestito e poi fatto un investimento sul portiere. Inizialmente si erano sparse delle voci su Cigarini, ma successivamente il mister si è reso conto che forse sarebbe servito di più uno come Taider".

Storari?
"Era un'idea concreta, ma la Juventus doveva trovare un secondo all'altezza e non lo ha trovato".

A sorpresa invece è rimasto Pavoletti.
"Siamo sempre stati chiari: lo avremmo dato via a titolo definitivo facendo una buona plusvalenza. Tutte le soluzioni italiane erano sulla base di un prestito. Il ragazzo chiesto di vedere se c'era una soluzione diversa. Avrà il suo spazio, la serie A è una categoria importante. Cesena e Palermo lo volevano in prestito, con il Genoa c'era una situazione che non si è concretizzata".

A chi l'oscar del mercato?
"Facile: alla Roma, che ha fatto tanti interventi e puntellato l'organico".