Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Bonato

...con BonatoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 6 novembre 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Serie A, che spettacolo! Io pronto a ripartire, Carpi? Nessun contatto. Fiorentina, grande con Sousa"

"A dispetto degli ultimi anni c'è una concorrenza nutrita per le prime posizioni. Questo consente a tante squadre di ambire al vertice". Così A TuttoMercatoWeb l'ex dg del Sassuolo, Nereo Bonato che in attesa di tornare in pista fotografa il campionato di serie A.

La sorpresa: la Fiorentina di Sousa, che ha vinto lo scetticismo iniziale.
"Ha avuto un inizio positivo proponendo buone trame di gioco. Va annoverata tra le sorprese, c'era scetticismo ma l'organico dice che la Fiorentina ha qualità. Sono stati bravi a cambiare filosofia di gioco. Questa è stata la chiave di volta"

E lei direttore, pronto a tornare in pista?
"Mi aggiorno, guardo partite, in Italia e più in generale in Europa. Per farmi trovare pronto. È fondamentale conoscere più campionati. Finché si è operativo si fa fatica a monitorare tutti i campionati, stando fuori - ed è il primo anno che mi succede - posso guardare tutto in modo da metabolizzare tutti i calciatori. Devo sfruttare questo momento per conoscere più situazioni e allargare la conoscenza delle lingue per poter colloquiare con tutti gli addetti ai lavori".

Se le dico Carpi?
"Non ci sono stati contatti. Non è una situazione all'ordine del giorno".

La sorpresa in negativo: l'Hellas Verona.
"Gli infortuni hanno avuto un'influenza importante. Viviani è stato a disposizione poco, Pazzini pure ed è mancato Toni che per il gioco di Mandorlini è fondamentale. Siamo ancora all'inizio, il Verona ha qualche scontro diretto dal quale può uscire positivamente".