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...con Budan

...con Budan TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 26 maggio 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Rispetto per l'Avellino, ma ai playoff può succedere di tutto. Base buona per il nostro progetto. Bjelica, grande aziendalista. Io dirigente? Sì, ma anche un fratello maggiore. E voglio ancora migliorare..."

Via ai playoff. Lo Spezia sfida l'Avellino. "Abbiamo perso contro di loro in casa, se sono ai playoff hanno meritato. Tanto di cappello. Ho grande rispetto per l'Avellino, ogni anno stanno dimostrando di migliorare. Sicuramente in partite di questo tipo può succedere di tutto", dice a TuttoMercatoWeb l'uomo mercato del club ligure, Igor Budan.

Che stagione è stata per lo Spezia?
"Tra il mix di proprietà e gestione e l'allenatore straniero è stata una stagione importante. Siamo riusciti a migliorare la scorsa stagione spendendo meno e cercando di fare di più. Siamo concentrati sulla partita, il nostro progetto ha dato dei frutti. Abbiamo valorizzato tanti giovani, se questo è un punto di partenza del progetto triennale che hanno in mente i nostri capi, sicuramente la base è buona. Siamo soddisfatti, il sogno continua e speriamo di fare qualcosa di importante...".

Stagione positiva anche per Bjelica.
"Ha dimostrato grande equilibrio, per lui è stato uno degli anni più importanti della sua carriera. Venire in un campionato pieno di tensioni e pressioni e farlo con grande serenità è stato importante. Certo, qualche momento di tensione c'è stato. Ma sicuramente ha avuto tutta la serenità per trovare equilibrio, è un grande aziendalista. Ha rispettato il programma in tutto e per tutto".

E lei, soddisfatto della sua prima da uomo mercato?
"Sono stato un dirigente ma anche un fratello maggiore, sono orgoglioso di come siano state fatte le cose. Al di là del risultato tecnico credo di aver trasmesso la mia esperienza italiana. Rispetto all'anno scorso, da dirigente ho fatto un passo avanti: trovarsi nel mondo del calciomercato, fare scouting, è importante. Ho avuto fiducia da parte di tutti, per me è stato un anno importante".

Il futuro quindi non può non essere migliore...
"Al di là del contratto in scadenza vado avanti con serenità, non penso che ci saranno grossi problemi. Non voglio parlare di me, non mi piace. Ma il prossimo anno cercherò di migliorare il mio lavoro e di evitare eventuali errori"

Che Spezia sarà il prossimo anno?
"Dovremo stare attenti al numero di stranieri, perché - e lo dico da straniero - la base italiana deve esserci sempre. Abbiamo risorse minori rispetto alle grandi squadre, quindi dovremo stare attenti alle scelte. Ci vuole equilibrio. Per quanto riguarda il mercato, la base costruita non va toccata, ma ci sarà qualche innesto".

Il Palermo ha messo in uscita Belotti, come la vede?
"Forse hanno valutato che per il calcio che vorrebbero fare è meglio cercare la plusvalenza e puntare su altri giocatori. Normale. Sicuramente la scelta di venderlo è sorprendente, perché Belotti ha dimostrato che in serie A ci può stare".