...con Caliendo

Carlos Dunga torna ad allenare il Brasile. A volte ritornano. Dunga è pronto a sedersi sulla panchina verdeoro. Una notizia che fa felice Antonio Caliendo, suo ex procuratore e oggi consulente di mercato e azionista del Modena. "Una grande notizia: il Brasile ha capito il vero valore di Carlos Dunga. È un allenatore importante, è uno che ama la disciplina e nello stesso momento riesce a mantenere unito il gruppo", dice Caliendo a TuttoMercatoWeb.

Dunque il cambio la convince...
"Per il Brasile è una scelta felice. Anche se mi dispiace per Scolari, che è un amico e una persona che stimo molto. Ha avuto la fortuna di dover improvvisare un Brasile nuovo, senza l'aiuto di Neymar e questo ha sconvolto i piani al Mondiale. Davvero, mi è dispiaciuto. Ma sono contento per Dunga".

Qualche giocatore però non sarà contento del cambio. Giusto aspettarsi qualche rivoluzione
"Non gli piacciono i giochi di spogliatoio. Lui è per la meritocrazia: guarda gli uomini, non solo i calciatori. Mi aspetto che il Brasile riparta da Neymar, è l'asso della squadra".

Uno sguardo al suo Modena: Novellino ha chiesto rinforzi.
"Non sono partiti in tanti: Zoboli, Marzoratti, Calapai sono rimasti. E riprendiamo Cionek. Ora stiamo discutendo per Garofalo. poi abbiamo preso Nizzetto e Gatto. In attacco è arrivato Ferrari, una punta di grande valore. Ed è rimasto Granoche, così come Salifu. Poi arriverà Schiavone. Siamo tranquilli. E faremo contento l'allenatore, perché lavoriamo in sintonia con lui. Mancano solo due pezzi, ci muoveremo entro pochi giorni".

E intanto il vostro allenatore, nei giorni scorsi, ha speso parole di elogio per Francesco Della Rocca e Ignacio Lores Varela del Palermo. Arriveranno al Modena?
"Se Della Rocca dovesse cambiare idea lo prenderemmo in considerazione. Ma vuole la serie A. Del Palermo seguiamo anche Daprelà. Arriverà un esterno, Lores Varela ci piace. Ma senza l'aiuto del Palermo non possiamo permetterci questi giocatori così importanti. Vogliamo Lores Varela, se ci sono le condizioni lo prendiamo: serve che il Palermo ci venga incontro. Dopodiché...".

Dopodiché?
"Credo che il signor Novellino non possa lamentarsi di nulla, perché stiamo lavorando in sintonia. E attenzione: noi non lavoriamo per gli altri, se prendiamo un giocatore vogliamo il diritto di riscatto, perché il nostro lavoro deve essere concretizzato. E poi il Modena è una squadra che rilancia i giocatori, per noi parla la storia: guardate Babacar o Molina".

È un Modena che rilancia i giovani. L'obiettivo per la prossima stagione?
"Vincere la prima partita. Al resto penseremo più avanti".