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...con Canovi

...con CanoviTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 15 settembre 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Totti e la luce dopo il temporale: è ai livello di Messi, Neymar e CR7. Milan, perché non punti su Maldini? Thiago Motta, futuro da grande allenatore"

"Fin quando Totti è nelle condizioni fisiche attuali lo farei giocare sempre. Di giocatori come lui, in giro per il mondo, ce ne sono due-tre. Se avesse giocato nel Barcellona o nel Real Madrid sarebbe considerato alla pari di Messi, Neymar e Cristiano Ronaldo". Così a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Dario Canovi.

Ancora protagonista. Ancora leader della Roma.
"Ha dimostrato di essere un grande professionista e di avere tanta voglia di giocare a calcio. Secondo me l'altra volta s'è tolto la maglia apposta per far vedere com'è: sembra un ventenne. Non mi priverei mai di uno come lui, si tratta solo di dosarlo e vedere quanto e come farlo giocare. A parte la fine del temporale, s'è accesa la luce. In un tempo ha fatto tre assist e un gol, cosa si può pretendere di più?".

L'età però avanza.
"Dimentichiamoci della carta d'identità. Sta bene? Ok, può giocare".

Serie A: chi può insidiare la Juve?
"Nessuno. La lotta è per gli altri posti, se la gioca il Napoli e poi forse Inter e Roma. Il Milan invece lo metto nella parte destra della classifica".

A proposito del Milan, stanno arrivando troppi interisti in società.
"Sicuramente non fa piacere ai tifosi milanisti. Se sono bravi, fa bene la proprietà a prenderli. Se ritengono che Fassone e Mirabelli abbiano capacità e siano bravi, giusto prenderli. Ma la domanda è un'altra: ci sono grandi ex del Milan per un ruolo importante? E la risposta è sì".

Albertini per esempio.
"Sì. E un altro è Maldini: c'è un dna, è stato figlio di un grande giocatore e allenatore, ha vissuto di pane e calcio e può fare benissimo il dirigente di alto livello perché ha tutto e conosce il mondo del calcio come pochi. Se si muove Maldini, nessuno dice no. Poi è chiaro: decide chi mette i soldi".

Uno sguardo a Thiago Motta: ha il contratto in scadenza con il PSG.
"Deve decidere cosa fare. Sono sicuro di una cosa: vedremo diventare Thiago un grandissimo allenatore. Come tutti i grandi centrocampisti- checché ne dica qualcuno è un grande centrocampista che ha vinto tantissimo - può diventare un grande allenatore. Da Capello ad Ancelotti, passando per Conte e Simeone: i migliori sono stati tutti centrocampisti. E Thiago ha il carisma, l'autorità e l'intelligenza per fare l'allenatore ad alti livelli. Deve solo decidere cosa fare da grande".