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...con Capozucca

...con CapozuccaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 7 gennaio 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Rinaudo, fallo di gioco: non voleva far male a Rossi. Mercato, oggi summit con Spinelli: vogliamo un esterno sinistro. Vediamo per Botta, c'è un accordo variabile. Pentito del no al Genoa? No, ma vorrei lavorare di nuovo con Gasp"

Caos mediatico attorno a Leandro Rinaudo per un fallo di gioco su Giuseppe Rossi che ha rimediato un infortunio. Una giornata di polemiche e critiche verso il difensore del Livorno. A TuttoMercatoWeb parla di questo e di mercato il ds amaranto, Stefano Capozucca.

Capozucca, che caos per il fallo di Rinaudo. Della Valle gli ha dato del farabutto...
"A caldo a volte si dicono cose che non si pensano, in quel momento predominava la preoccupazione per l'infortunio di Giuseppe Rossi. Poi, magari, si pensava ad un infortunio più grave e quindi, trattandosi di un campione, è normale che ci si preoccupa più dell'uomo che del calciatore. Rossi aveva avuto diversi infortuni in carriera, un altro avrebbe potuto pregiudicare il prosieguo della carriera. Rinaudo però ha fatto un fallo di gioco e non aveva intenzione di far male a Giuseppe Rossi. Il giorno dopo uno rivede le immagini e vede che il fallo non è così grave come magari poteva sembrare anche dalla tribuna".

Mercato: che farà il Livorno?
"Oggi faremo una riunione con Spinelli che sta vivendo un momento di grande delusione, parleremo e studieremo quelle che sono le necessità dell'allenatore per completare l'organico. E poi insieme valuteremo le opportunità. Però ci tengo a sottolineare che la prestazione contro la Fiorentina è stata ottima, avremmo meritato di più".

Che ne sarà di Botta?
"È ritornato all'Inter, che è padrona del cartellino di Botta. Non ci sono promesse, ma degli accordi tra gentiluomini che possono variare in base alle esigenze".

I vostri ragazzi dell'Inter, pronti per tornare alla base?
"Sono ragazzi che stanno facendo bene e si stanno mettendo in mostra. Va dato merito a Branca e Ausilio, che spesso vengono criticati. Ma lavorano bene".

Giusto aspettarsi qualche affare con l'Inter?
"L'unico potrebbe essere Botta...".

De Ceglie e Motta nomi possibili?
"Incontreremo il presidente, poi vedremo. Sono voci.
Noi, come Bologna o Chievo, proveremo a fare qualche scambio. Cerchiamo un esterno sinistro: in estate siamo siamo stati molto vicini a Vargas che poi è sfumato e sono contento che stia facendo alla Fiorentina. Vedremo le opportunità, spero di sfruttarle: voglio che il Livorno faccia un campionato anche di sofferenza ma che lotti fino in fondo per il quartultimo posto".

Uno sguardo al passato, al Genoa: Gasperini ha rivitalizzato la squadra.
"Sapete tutti quanto lo stimo, ho vissuto con lui anni intensi e belli. Mi è dispiaciuto che all'Inter non sia riuscito a dimostrare il suo valore, ma è uno degli allenatori più bravi del panorama calcistico".

Pentito per non essere tornato al Genoa?
"Non mi pento mai di niente. Preziosi mi ha insegnato che l'orologio non si mette mai indietro. Ma spero un giorno di lavorare ancora con Gasperini, perché abbiamo affinità e idee in comune. E quando due persone si trovano bene, è facile lavorare".