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...con Capozucca

...con CapozuccaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 11 aprile 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"El Shaarawy? Il Genoa è casa sua. Rincon, tanti apprezzamenti. Serie B, rivelazione Carpi. Delusioni Bari e Catania. Corvino in B una Ferrari su una pista da rally"

Stefano Capozucca a tutto campo. Il dirigente del Genoa parla a TuttoMercatoWeb e traccia un bilancio sul campionato di Serie B che sta passando agi archivi con la promozione del Carpi. Capozucca si pronuncia anche sul Grifone, con un accenno alle prospettive di mercato a tinte rossoblù.

Direttore, sorprese e delusioni della B?
"Il Carpi è la sorpresa, nessuno si aspettava un campionato così importante. Le mie favorite, come organico, erano Bologna e Livorno. Mentre per quanto riguarda le delusioni direi Bari e Catania per le piazze e gli organici. Bisogna fare un plauso ad alcuni miei colleghi - a parte Corvino che non c'entra niente con la serie B perché è come una Ferrari in una pista di rally e Angelozzi che non capisco cosa ci faccia in serie B - come per esempio Giuntoli che con poche risorse ha costruito una squadra che andrà in serie A. E poi citerei Faggiano del Trapani e Leone del Lanciano, ma anche Paolo Cristallini del Vicenza che finalmente raccoglie le soddisfazioni che merita".

Le piace Panucci al Livorno?
"Farà bene. E sono contento anche per Marino che ha risollevato il Vicenza. Un altro allenatore che può fare bene è Stellone del Frosinone e poi anche D'Aversa. E sottolinerei l'umiltà di Castori, premiato per il lavoro. La carriera di Stellone è stata fulminante: ha vinto un campionato Beretti, poi in Lega Pro e adesso in B sta facendo cose importanti. Secondo me può arrivare in serie A".

E Gasperini?
"Sta rispettando il programma, è un valore aggiunto perché riesce a dare quel qualcosa in più che in altre circostanze magari non ha dato. Quella che Gasperini si esprime solo al Genoa sta diventando una favola metropolitana, perché ha grandi qualità: ha sbagliato soltanto all'Inter dove è andato in una situazione particolare e il Palermo non era una squadra particolarmente attrezzata".

Mercato: tanti apprezzamenti per Rincon che lei ha preso a parametro zero. Che succederà?
"È un giocatore richiesto, unisce le due fasi, sa giocare a calcio, non molla mai. Lo conoscevo perché lo avevo visto giocare in Germania, non pensavo fosse così bravo, può giocare in qualunque organico di qualsiasi tipo".

Perin intanto dice di voler restare a Genoa.
"Fa parte di quella schiera di persone che negli occhi vede solo rossoblù, è innamorato del Genoa e questo gli fa onore. Un altro parlerebbe volentieri di qualcosa di diverso. Poi è normale che il mercato ha sempre le sue evoluzioni, ma quello che dice Perin è bello".

E il ritorno di El Shaarawy? Sogno o realtà?
"È giocatore che è cresciuto nel Genoa. I rapporti tra il Genoa e il Milan li curano direttamente il Presidente e il Dottor Galliani. Per El Shaarawy il Genoa è casa sua, se dovesse andare via potremmo una soluzione importante per farlo ritrovare. Se sta bene è un giocatore di livello importante".

Dal Milan avere rispolverato Niang...
"Aveva difficoltà a giocare nel Milan, qui ha trovato un allenatore che ha capito quali potevano essere le caratteristiche per essere impiegato al meglio. Questo sottolinea l'importanza di Gasperini nel panorama Genoa".