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...con Carli

...con Carli TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 12 dicembre 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Che impatto con la serie A! Sarri bravo, ma merito alla squadra. Rugani non va alla Juve a gennaio. E Aguirre resta con noi. Il mercato in entrata..."

Sorpresa. Con la guida di Sarri, l'Empoli sta disputando un campionato al di sopra delle aspettative. "I bilanci però, si fanno alla fine", dice a TuttoMercatoWeb il ds dei toscani, Marcello Carli.

Però da voi ci si aspettava un campionato con un rendimento inferiore.
"Sicuramente siamo contenti dell'impatto della squadra con la categoria. Quando c'è una cosa nuova c'è sempre un po' di paura, perché la serie A era tutta da scoprire. A parte contro il Cagliari abbiamo sempre risposto positivamente".

Sarri in panchina, la garanzia.
"Non devo dirlo io quanto è bravo, visto che l'ho preso, difeso e voluto io. La stima che abbiamo nei confronti del mister è chiara, nota. Abbiamo un grande allenatore, ma anche ragazzi che hanno qualità morali e tecniche importanti. Siamo contenti del mister e anche dei grandi ragazzi che compongono la squadra".

Mercato: Rugani va alla Juve a gennaio?
"Non posso smentire, perché la Juventus non ce l'ha mai chiesto. Non avendocelo richiesto, presumo non ce la chieda. Da quando faccio il responsabile dell'area tecnica dell'Empoli a gennaio non abbiamo mai lasciato partire uno dei giocatori titolari".

Aguirre invece è pronto a salutare Empoli, per tornare all'Udinese.
"No".

Ah no?
"È un nostro tesserato. E l'Udinese non ce lo ha ancora chiesto. Penso che non lo daremo, perché sappiamo che per salvarci c'è bisogno di tutti i giocatori a nostra disposizione. Ma ci salveremo solo se tutti i ragazzi esploderanno e si riveleranno importanti. Se tutti si alleneranno così, alla fine dell'anno saranno determinanti. Se poi l'Udinese ci convincerà, vedremo come, allora se ne riparlerà".

Cataldi della Lazio, a gennaio ci riproverete?
"A giugno lo avevamo trattato. Ci piace. Sembra che abbia le caratteristiche giuste per giocare con noi. Le valutazioni però, dopo Firenze".

Che farete in entrata nel mercato di riparazione?
"Abbiamo talmente tanto rispetto per questi ragazzi, che non pensiamo a chissà quali entrate. Gli acquisti più importanti sono l'impegno e il lavoro del nostro gruppo".