Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Carli

...con CarliTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 27 febbraio 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Palermo di alto livello già l'anno scorso: la sconfitta contro di noi la svolta. Valdifiori al Milan? Tre mesi per conquistarsi il futuro. Mario Rui, nessun contatto con i rossoneri. Rugani alla Juve, Goldaniga? Ci piace"

L'Empoli all'esame Palermo, al Barbera. All'andata una sonora vittoria senza appello per gli uomini di Sarri, ora però il Palermo sembra aver trovato maggiore stabilità. Nonostante qualche dichiarazione di troppo da parte di Zamparini, il quale ha accusato Iachini per i troppi gol subiti. Della partita di domenica pomeriggio e anche del mercato che verrà con i gioielli in vetrina, parla a TuttoMercatoWeb il ds dell'Empoli, Marcello Carli.

Carli, ritrovate il Palermo un girone dopo. E intanto arriva qualche dichiarazione di Zamparini che chiede maggiore attenzione a iachini in difesa.
"La gestione che ha del Palermo Zamparini non ci riguarda, già l'anno scorso la squadra era da metà classifica in serie A. Dybala e Vazquez avevano davanti giocatori bravi come Lafferty ed Hernandez. Il Palermo è una squadra di ottima serie A. Quando hanno perso contro di noi si sono compattati, i rosanero sono allenati alla grande e hanno valori importanti. Sicuramente il Palermo è forte, sta disputando un campionato importante. Poi Zamparini lo conosciamo tutti: è un presidente con un carattere forte, però quando parla sa quello che dice e conosce i metodi per caricare l'ambiente. Ha parlato per stimolare squadra e allenatore".

Come è cambiato il Palermo un girone dopo?
"Prima di vederlo ad Empoli lo avevo visto in tv, contro la Lazio perse una partita 4-0 ma disputò una grande gara. Il Palermo ha fatto un po' il nostro percorso, ma con valori diversi: quando hanno capito che in questa categoria ci poteva stare alla grande, i giocatori si sono esaltati. Il Palermo è organizzato, ha ritmo ed è forte. Chi sfida i rosanero ha da sudare parecchio".

Dybala vale davvero 40 milioni?
"È un fuoriclasse, può giocare ovunque. In base alle richieste si stabilirà il valore. Cuadrado è stato venduto a 32 milioni e non ha fatto meglio di Dybala. Bisognerà vedere chi lo chiederà. Sicuramente in Italia certe squadre fanno fatica a tirare fuori 40 milioni. Il prezzo lo fa chi ti chiede un giocatore".

Da un talento all'altro: Daniele Rugani.
"È come Dybala: ha qualità importanti, è un '94, ha ventuno anni, il suo impatto con la A è stato migliore rispetto a quello della B. È un predestinato, sbaglierà, passerà dei momenti difficili e grazie a questi diventerà ancora più forte. Ma lui e Romagnoli sono il futuro della Nazionale".

Asse di mercato: Rugani alla Juve, Goldaniga del Palermo all'Empoli per crescere?
"Rugani andrà alla Juventus. Goldaniga lo abbiamo seguito. Anche quando giocava in Lega Pro, è un giocatore che ha un buon profilo. Ma noi abbiamo Barba, quindi prima guardiamo in casa nostra e poi vediamo. Anche Tonelli sta facendo molto bene. Il futuro lo abbiamo in casa, ma Goldaniga è un giocatore interessante. Vedremo. Del mercato per ora non ci interessa, perché può creare delle turbative. Giochiamo a testa bassa, poi il mercato verrà da sè. Abbiamo le idee chiare. Ora non ci pensiamo".

Valdifiori intanto riscuote consensi dal Milan.
"Vogliamo fare questi tre mesi alla grande. La nostra logica è semplice: non possiamo tenere un ragazzo che ha richieste importanti, non è una questione economica ma nell'interesse dello stesso calciatore. L'Empoli di fronte ad una richiesta importante manda a giocare i suoi calciatori. Faremo valere la nostra forza sul mercato, ma non chiuderemo la porta ai nostri ragazzi".

Voci sul Milan anche per Mario Rui.
"Mai sentito il Milan per Mario Rui. Questi discorsi oggi non hanno senso. Mario Rui sta disputando un campionato straordinario, ha preso consapevolezza delle sue qualità, che sono importanti. È migliorato tanto, merito del nostro allenatore che ci ha lavorato. Se a fine anno arriverà una richiesta importante, non saremo in grado di poter dire di no. Il suo futuro se lo gioca in questi tre mesi. Per forza non teniamo nessuno".

La vera sorpresa sembra Valdifiori...
"È un giocatore importante, sta facendo benissimo. Ma sta facendo bene anche Rugani, come Vecino, Tonelli, poi abbiamo ripreso Saponara e davanti abbiamo due vecchietti come Tavano e Maccarone che si stanno ripetendo alla grande. E non mi dimentico di Laurini, un giocatore importante e di grandi prospettive. Quando vado al campo e so che in panchina ho gente come Zielinski, Signorelli, Verdi, Mchedlidze e Pucciarelli, sono tranquillo".