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...con Carli

...con Carli TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 11 dicembre 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Classifica sorprendente, ma i punti si perdono facilmente...attenzione Empoli! Gennaio, niente confusione. Tonelli, Rui e Saponara? In estate difficile tenerli. Maccarone, rinnovi quando vuoi. E Di Natale..."

"Inutile negarlo, la classifica è davvero sorprendente. Questo ci dà gioia ma anche la consapevolezza che i punti, come li fai, puoi anche perderli". Cosi a TuttoMercatoWeb il direttore sportivo dell'Empoli, Marcello Carli analizza il momento della formazione di Giampaolo.

Gennaio si avvicina. Che farete?
"Vorremmo non fare confusione. La squadra sta giocando bene, per noi i migliori acquisti dovranno essere Croce e Mchedlidze che non hanno avuto la possibilità di esprimersi al meglio. I veri acquisti, per noi, saranno loro. Non pensiamo di fare cose importanti in entrata, manderemo eventualmente qualcuno che gioca meno a giocare".

Barba?
"Sappiamo che ha grandi potenzialità, sta trovando meno spazio perché Costa sta facendo un campionato importante. Ma siamo contenti di lui, avrà un grande futuro. Non lascerà l'Empoli, lui come altri giocatori importanti. A giugno magari...".

A giugno?
"Quelli che meriteranno chance più importanti è giusto che vadano via. Chi dimostrerà di essere forte, da parte nostra avrà un ringraziamento e saremo pronti a ripartire. Intanto pensiamo a restare in serie A".

Facile pensare che Tonelli, Saponara e Rui andranno via.
"Se continuano così sarà difficile tenerli"

Maccarone rinnoverà?
"Finché ha voglia di giocare e divertirsi, il contratto viene e se lo firma. Massimo non ha bisogno di niente, qui la porta è sempre aperta. Sa che in base a dov'è l'Empoli, se vuole continuare rimane. Lui, come Croce".

Di Natale, possibilità concreta?
"A lui siamo legati, ma per quanto ci riguarda, i nostri Di Natale sono Maccarone, Livaja, Mchedlidze. Non ci pensiamo".

In estate?
"No, non credo. Poi, nel calcio, mai dire mai. Non penso che torni ad Empoli da giocatore. Se il presidente riterrà che possa dargli una mano da dirigente, farebbe bene a prenderlo. Qui Totò ha lasciato un segno, ma non penso ci sia altro dietro".