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...con D'Amico

...con D'AmicoTUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
giovedì 11 settembre 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Mercato, quanti problemi! Giovinco e il rinnovo, aspettiamo la Juve. Donadel? Il Verona lo conosce. Gattuso e l'Ofi Creta, scelta coraggiosa. Rigori? Ciclo al Chievo esaurito, ora Palermo"

"È stato un mercato con tanti problemi economici. Un mercato in linea con il trend degli ultimi anni. Anche se quando ci sono i Mondiali è sempre un po' più lungo perché la competizione mondiale dà la possibilità di seguire altri giocatori, Poteva essere una vetrina importante anche per Romero, che non è arrivato all'obiettivo sperato". Andrea D'Amico, uno degli agenti più attivi della scorsa sessione di mercato parla a TuttoMercatoWeb e analizza quanto accaduto.

Chi si è mosso meglio?
"La Roma. E il Milan che ha fatto uscire un Balotelli diventato ormai ingombrante visto che non c'era la qualificazione in Champions. C'era bisogno di dare entusiasmo con un nuovo progetto. In rossonero è arrivato Torres, che è in cerca di nuovo spolvero e di ritrovare le prestazioni del passato. La Juventus aveva bisogno di fare poco, ma tenere Vidal e Pogba è stato un successo. Poi è arrivato Morata. Tra le mediopiccole il Chievo ha cambiato quasi tutta la squadra, il Verona ha fatto cessioni importanti come Iturbe ma ha preso giocatori interessanti e sono curioso di vedere Saviola".

Giovinco e il rinnovo con la Juve: quando arriverà?
"Abbiamo parlato un paio di volte con la Juventus. Sebastian è a scadenza 2015, quando Marotta vuole noi ci siamo. Ma penso che la Juve non possa permettersi di perdere un giocatore della Nazionale".

Donadel e quella risoluzione con il Napoli a pochi secondi dalla fine...
"L'abbiamo fatta in extremis, l'importante è averla fatta. Ora può collocarsi entro il 19 dicembre".

Può andare al Verona?
"Stiamo valutando la soluzione migliore. C'è stata una settimana di freno, lo stop del campionato ha fatto respirare un po'. Dalla prossima settimana si entrerà nel vivo. Il Verona conosce molto bene Marco come giocatore e come uomo".

Gattuso allenatore, vive una nuova esperienza all'Ofi Creta...
"Ha fatto una scelta coraggiosa. Farà bene sempre e ovunque. È nato carico. Per lui era molto importante tornare subito a lavoro, così ha accettato questa sfida greca".

Perché questa scelta?
"La scelta lo intrigava. Poi dipende sempre da quanto le possibilità sono convincenti".

Per la porta il Sassuolo punta su Consigli.
"Un investimento importante per il Sassuolo, sono contento. Lì c'è un progetto interessante, è una realtà bella. Davvero. Poi Andrea ha tutte le possibilità per diventare un grandissimo portiere".

Rigoni riparte da Palermo.
"È un giocatore di assoluto valore che aveva esaurito la sua fase mentale e sportiva al Chievo. Separarsi è stato un bene per tutti e due".