...con Delneri

"Il Parma ha meno voglia di giocare, è normale, è dovuto alle situazioni". Parla così a TuttoMercatoWeb Luigi Delneri, interpellato sulle vicende di casa Parma.

Una situazione, quella del Parma, piuttosto complicata.
"Sì. Certo. Anche se la professionalità dei calciatori non deve mai essere messa in discussione: è questione di impegno e dignità, quindi i giocatori daranno il massimo. I ragazzi si allenano, sono stimati dall'ambiente. Ma giocare in certe condizioni non è facile. Bisogna vedere cosa è stato fatto in questi anni, quando è iniziata la discesa libera verso una situazione difficile da risolvere".

Serie A: come la vede da fuori?
"È cresciuta la Fiorentina e s'è confermato il Torino dove Ventura sta dimostrando che le idee non hanno età. La Lazio sta disputando un ottimo campionato. E poi Sassuolo ed Empoli, due piccole realtà, hanno rilanciato il made in Italy: un bene per l'Italia. Se crescono i giocatori italiani, è meglio per il calcio italiano".

E il Milan?
"Sta attraversando un periodo di assestamento, motivo per cui paga dazio. L'Inter va a fasi alterne, ma ha giocatori di grande levatura come Palacio oppure Icardi e Podolski e Shaqiri. Mi sembra che l'Inter, se trova serenità e continuità, può dire la sua"

Lei invece, pronto a ricominciare?
"Penso che da qui a fine anno cambierà poco. Vedremo nella prossima stagione, penso e spero di tornare. Per ora studio, mi aggiorno. In attesa della situazione giusta".