...con Di Carlo
"Nella nostra Nazionale si vede la mano di Antonio Conte, tutti gli allenatori siamo contenti e felici: attraverso il lavoro di gruppo si possono ottenere risultati importanti. Vedere questa squadra è davvero un piacere". Così a TuttoMercatoWeb l'allenatore dello Spezia, Domenico Di Carlo.
Quante chance di vincere l'Europeo?
"Se battiamo la Germania abbiamo tante possibilità di arrivare in finale"
Riformulo la domanda: quante chance di battere la Germania?
"Le partite secche sono sempre difficili. L'importante è arrivare carichi e determinanti. Gli episodi singoli, i particolari, faranno la differenza".
Pellé e Giaccherini, grande coppia che ha vinto lo scetticismo.
"Si, ma che lavoro fanno? Cuore, grinta, gioco di squadra. Tutti compatti, avanti e dietro. I risultati dopo un lavoro così sono una conseguenza. Eder, Giaccherini e Pellé non saranno grandi campioni ma fanno un lavoro straordinario".
Oggi apre il mercato: si aspetta rinforzi per lo Spezia?
"Confermare i giocatori dell'anno scorso è già un passo avanti. Poi strada facendo vedremo di trovare giocatori funzionali al nostro progetto. Abbiamo le idee chiare e sappiamo cosa ci serve".
Di Natale allo Spezia: sogno o realtà?
"È amico del nostro direttore. Non si discute, è straordinario. Ovunque deciderà di giocare farà la differenza. So quanta qualità ha, fa la differenza. È uno come Totti e Cassano, indiscutibile. Uno così va solo messo in campo e gli vanno dati più palloni possibilie".
Lo accoglierebbe a braccia aperte, immagino.
"Certo. Chiaro. Ma per ora le voci sono frutto dell'amicizia che c'è tra lui e il nostro direttore".
Dalla B alla A: Lapadula al Milan, come lo vede?
"È giocatore di calcio. Un attaccante atipico, può fare bene, ha tutte le caratteristiche. Il Milan ha fatto la sua scelta, ha bisogno di giocatori con determinate caratteristiche. Guardate Bacca, a livello realizzativo è stato bravissimo. Ma come gioco di squadra Lapadula può fare meglio".