...con Fontana
Rivoluzione a Palermo. Via Iachini dopo una vittoria, dentro Davide Ballardini. Un ritorno a distanza di qualche anno. "Una proprietà può fare quello che vuole, partiamo da questo presupposto", dice a TuttoMercatoWeb l'ex portiere rosanero, Alberto Fontana.
Un cambio dopo una vittoria...
"Credo che Iachini a Palermo abbia fatto benissimo, ha vinto la serie B e l'anno scorso ha fatto un campionato fantastico. Quest'anno il Palermo ha cambiato tanto, ha perso Barreto e Dybala. Cambiando e perdendo punti di riferimento, la stagione successiva ci vuole un po' di tempo. Ma la proprietà è libera di fare quello che vuole".
Al posto di Iachini arriva Ballardini...
"Di lui non parlo. E non parlerò mai".
Sorride invece un'altra sua ex squadra, l'Inter.
"È tosta, non prende gol. E questo in serie A nel campionato italiano fa la differenza. Vedo una squadra in crescita, forse non spumeggiante ma sicuramente tosta. Quest'Inter può vincere lo scudetto. Ci sono quattro-cinque squadre che se la giocheranno fino alla fine, tra queste c'è anche la Juventus".
Dalla Samp intanto, va via Zenga.
"Pesa l'eliminazione dall'Europa. Non stava facendo male, ma quando non si parte bene i presupposti che si creano non sono positivi. A me Zenga piace, con la Fiorentina di oggi si può perdere perché è una bellissima realtà: una squadra bella, che gioca bene e propone un bel calcio. Non so se la squadra viola potrà reggere questi livelli fino alla fine, ma sta facendo vedere grandi cose".
Chi per lo scudetto?
"Il Napoli. Perché Sarri è un allenatore che ha portato una mentalità importante, i giocatori sono propensi a sacrificarsi per il compagno. La squadra gioca bene. Non so se Fiorentina o Napoli arriveranno prime, forse gli azzurri hanno qualcosa in più. Ma fino alla fine saranno tutte lì. E, ovviamente, occhio alla Roma".