...con Giovinco

L'MLS ai piedi di Sebastian Giovinco. L'attaccante del Toronto vince l'MVP, un riconoscimento importante. Giovinco sempre più protagonista indiscusso dell'MLS. "Un'esperienza bellissima, sono davvero felice", dice in esclusiva a TuttoMercatoWeb la Formica Atomica.

Le malelingue direbbero che giocare in MLS rende tutto più facile.
"Beh, io parto dal presupposto che di facile non c'è niente. E poi...".

Prego.
"Tutto dipende da come vengono interpretate le cose. L'MLS non è ancora al livello dei campionati europei, ma nel giro di qualche anno diventerà uno dei più belli".

Il momento più bello vissuto fin adesso, in MLS?
Vincere l'MVP è stata una bella emozione. Una cosa che rimarrà sempre".

Solo l'MVP?
"Beh, di partite belle ce ne sono state tante. Però aver vinto il trofeo è qualcosa di bello, importante, soddisfacente. E che rimane".

Sta seguendo il campionato italiano?
"Quando riesco sì. Diciamo che ho letto le notizie, magari quelle un po' più clamorose".

Intanto la sua ex Juve, risale.
"Sta recuperando punti, ma è una cosa normale. Bene Dybala, è un giocatore forte e lo ha dimostrato a Palermo. Ha qualità enormi, sono contento per lui. E poi è ancora giovane, può fare sempre meglio".

Campionato 2015/2016: chi lo vincerà?
"Sono tutte vicine, c'è tanto tempo. Come detto prima non ho visto tante partite. Però...".

Però?
"Mi ha impressionato il Napoli. A me, come credo abbia impressionato tutti".

Ci pensa al ritorno in Europa?
"Adesso, sinceramente, no".

Dunque testa all'MLS e al campionato che riprenderà tra qualche mese.
"Ora un po' di relax, tra un mese ci ritroveremo per la preparazione del campionato che inizierà a marzo. E più avanti, magari, arriverà qualche altro big in MLS".

Che effetto le fa essere accostato al Barcellona?
"Mi fa piacere, ma niente più".

Tutto qui?
"Di concreto non c'è stato niente. E poi al Barça ci sono i tre giocatori più forti di sempre, sarebbe impossibile giocare. No, davvero: non c'è nulla".