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...con Gomez

...con GomezTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 19 dicembre 2013, 00:002013
di Alessio Alaimo
"Al Metalist non sono felice, voglio tornare in Italia e sono disposto a ridurmi lo stipendio. Sogno la Fiorentina. Catania, provaci. Genoa, perché Lodi non gioca?"

Una scelta da non rifare. Alejandro Gomez vuole tornare in Italia. L'ex attaccante del Catania gioca nel Metalist, sta disputando un buon campionato, ma ha voglia di calcare nuovamente i campi del calcio che conta. Adesso Papu Gomez è in vacanza, a ricaricare le batterie in Argentina. Con un occhio sempre al calciomercato, perché se capita l'occasione, Gomez, vuol tornare già a gennaio. E si confida con TuttoMercatoWeb.com.

Gomez, si è adattato all'Ucraina?
"Macché. La mia idea non è cambiata: voglio tornare a giocare in Italia. Qui c'è freddo, la lingua è difficile da capire. La squadra va bene, ma il resto no. Non riesco ad ambientarmi, non sono felice. E quando uno non è felice fuori dal campo, è difficile che lo sia in campo".

Pentito della scelta... ma perché ha accettato di trasferirsi?
"Tutto si fa perché c'è un motivo. Magari, se fossi rimasto al Catania, sarebbe andato tutto storto. Non sono riuscito ad andare all'Atletico Madrid, all'Inter e alla Fiorentina per ragioni economiche. Dal punto di vista economico l'offerta del Metalist è buona, ma dagli errori si impara".

Guarda con interesse il mercato di gennaio?
"Sì. Voglio parlare con il mio procuratore, Leo Rodriguez, per vedere se può succedere qualcosa a gennaio. Per ora sono in vacanza, mi alleno, vediamo che succede. Se non andrò via dal Metalist a gennaio proverò a fare del mio meglio per finire bene l'anno. E poi a giugno voglio andare via.
Sono andato in una squadra che non si vede, un campionato con poca visibilità. Non voglio perdere tempo. Ho voglia di tornare in Italia e ho già detto al Metalist che non voglio continuare a vivere in un posto dove non sto bene".

Il suo ex Catania, intanto, è in crisi.
"Mi dispiace, davvero. Parlo ogni giorno con Spolli, Almiron, Izco e Andujar: sono tristi, questa situazione non gli piace e cercheranno di fare del loro meglio per fare risalire posizioni di classifica al Catania".

Tornerebbe in Sicilia?
"Sì, mi piacerebbe. Ma guadagno tanto, il mio ingaggio il Catania non può pagarlo. Ma a Catania ho lasciato il cuore, mi sono trovato bene, la gente mi manca. E ho nostalgia del Massimino. I miei ex compagni, per me, sono fratelli".

Guadagna tanto, ma al Metalist non è felice: disposto a fare un sacrificio pur di tornare in Italia?
"Sì. Ne ho parlato anche con la mia famiglia. Per tornare a giocare in Italia, in un campionato di alto livello, rinuncerei a parte dello stipendio".

Dove vorrebbe andare, in Italia?
"A Catania ho lasciato il cuore, ma ho sempre cercato di migliorare la mia carriera.
Mi piace molto la Fiorentina, due anni fa sono stato molto vicino ai viola ma Gasparin non mi ha fatto partire. Chissà. Montella è un grande allenatore, da top club. Mi piacerebbe vestire la maglia viola. Poi mi piace molto Firenze, così come Roma".

Uno sguardo alla serie A: quali le sorprese?
"Verona e Roma. Giocano bene, stanno facendo ottime cose".

Il suo ex compagno, Lodi, al Genoa non trova spazio.
"È molto strano. Francesco è un top player, un giocatore da grande squadra. Non so come mai Gasperini non lo faccia giocare. Io Lodi lo farei giocare sempre".

Il Catania si salverà?
"Lo spero. Ognuno deve mettere da parte i problemi e mettere in campo il massimo dell'umiltà, concentrandosi sul lavoro. Ora bisogna pensare al bene del Catania per uscire da questa brutta situazione".