Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Jadid

...con JadidTUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
venerdì 14 agosto 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Virtus Entella, voglio stupire. Grazie Giampaolo, bentornato in serie A. Cremonese? L'ambiente non aiuta"

"Sono contento, la Virtus Entella è una società sana che ha dimostrato di lavorare con progettualità. Ho firmato per due anni, mi fa piacere. Sono qui per fare bene e dare una mano alla società a crescere". Prime dichiarazioni da nuovo giocatore della Virtus Entella per il centrocampista Jadid Abderazak, che passa in Ligura dalla Cremonese.

Per lei l'anno scorso una stagione positiva.
"Devo ringraziare Giampaolo: dal suo arrivo per me è stato un crescendo. Ho fatto la miglior stagione della mia carriera, mi ha fatto rendere al meglio. Lo ringrazio, mi sono trovato benissimo".

Giampaolo che, intanto, è tornato in serie A. All'Empoli.
"Mi fa piacere che sia tornato nella sua categoria di appartenenza".

Lei a Cremona ha avuto qualche problema...
"Quando dicevo che i tifosi erano razzisti mi riferivo ad una parte, non a tutti. La tribuna e gran parte della curva mi hanno sempre applaudito e sostenuto. Alcuni in curva mi applaudivano, altri chiedevano di non applaudirmi: è successo anche questo. Questi individui cercano di affibbiare le colpe ai giocatori... non è stato il mio caso perché ho lottato per la causa e fatto la miglior stagione della mia carriera, ma l'ambiente, la negatività che gira intorno, non fa rendere al meglio i calciatori".

Torniamo al presente, la Virtus Entella. Presto la riammissione in serie B sarà ufficiale.
"A noi spetta di diritto rimanere in serie B dopo tutto quello che è successo. Sul campo la squadra s'è salvata. E anche moralmente".

Che campionato si aspetta il prossimo anno?
"Una serie B competitiva, difficile, lunga. È una piccola Champions League, in alcuni periodi si gioca ogni due-tre giorni: quando è così è difficile trovare continuità. E chi trova continuità in quel periodo, poi alla lunga raccoglie tanti punti. Mi aspetto di fare bene, ringrazio la società per aver creduto in me. Ho grande entusiasmo e voglia di stupire con la maglia della Virtus Entella".

Il Cagliari sembra la squadra da battere.
"Sarà la squadra da battere, ma l'unica verità la dice il campo. Sul mercato, il Cagliari, è stata la squadra che si è attrezzata di più".