...con Leone

La prima in serie A non si scorda mai. Se poi ottieni un risultato positivo contro il Napoli il sapore è ancora più bello. "Per me è stata una prima emozionante, bella. Ora però bisogna lavorare per migliorare le cose che vanno migliorate", dice a TuttoMercatoWeb il ds del Pescara, ex Lanciano, Luca Leone.

Anche per la squadra un esordio non da poco.
"Ottimo esordio, contro la squadra che gioca il miglior calcio. Abbiamo testato il nostro valore, siamo soddisfatti".

Ad un certo punto potevate anche vincerla.
"Sì, davvero. Peccato. Però il campionato di serie A ci insegna che le partite possono cambiare da un momento all'altro, non puoi concedere nulla. Soprattutto quando incontri una squadra come il Napoli".

E il Napoli, come lo ha visto?
"È una squadra forte. Forse non si aspettava le nostre qualità, però era sempre il 21 agosto. Normale che tanti meccanismi - anche se sono abbastanza avanti - ancora non siano del tutto rodati".

Intanto avete preso Pepe, un rinforzo importante. E ora?
"Abbiamo definito lui e Bahebeck, ora ci mettiamo alla finestra. Vedremo che opportunità concederà il mercato per completare e migliorare la rosa".

Macheda?
"Per il momento il reparto avanzato con Bahebeck è a posto. Per adesso non lo prendiamo, anche perché abbiamo pure un problema di liste".

Aquilani invece idea concreta, come Grassi?
"Idee che abbiamo preso in considerazione, stiamo lavorando. Vedremo se riusciremo a concretizzarle e chiuderle. Non so quanto siano vicini, sicuramente sono giocatori di nostro gradimento e proveremo a chiudere".

Prossimi colpi per il Pescara?
"Un colpo importante è stato aver confermato il mister e gran parte della squadra. Abbiamo dato valore al blocco che ha portato il Pescara in serie A con grande merito, perché non era facile. I ragazzi, insieme all'allenatore, hanno dimostrato che con voglia, caparbietà e bel gioco, di meritare la categoria. Il nostro colpo è stato aver confermato i ragazzi".

Davvero ha trattato Osvaldo?
"Era un'idea, però non è mai stato vicino".