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...con Lores

...con LoresTUTTO mercato WEB
sabato 1 febbraio 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Bari, sei la squadra per me: carico e motivato. Palermo? All'inizio in me c'era fiducia, il modulo di Iachini mi ha penalizzato. Budan? Mai avuto rapporti, solo professionali. Cristiano Ronaldo il mio modello, la mia squadra si salva"

Un colpo di mercato per il Bari. Un'operazione condotta dal ds Guido Angelozzi, che prende in prestito dal Palermo il centrocampista Ignacio Lores. Sei mesi per essere protagonista, sei mesi per recuperare il terreno perduto. Lores aveva cominciato bene in ritiro con il Palermo al punto di conquistare la permanenza in Sicilia agli ordini di Gattuso. Poi il cambio di allenatore, con l'arrivo di Iachini. E qualcuno all'interno del Palermo - che non si occupa di questioni tecniche e di mercato - che probabilmente non lo vedeva di buon occhio. Oggi Lores si lascia alle spalle il passato e vola a Bari, prende la maglia 17 e pensa a sei mesi tutti da giocare al massimo. Intanto parla in esclusiva a TuttoMercatoWeb della sua nuova avventura.

Lores, le prime sensazioni da giocatore del Bari?
"Sono molto contento, arrivo in una grande piazza. Sono molto carico e ottimista per la nuova avventura, arrivo al Bari per giocare e fare bene. Vado in una squadra giovane che gioca con un modulo adatto al mio ruolo. Mi aspetto di giocare, di fare bene e di avere la stessa fiducia che avevo all'inizio a Palermo quando c'era Gattuso".

Da rivelazione ad emarginato, cosa è successo?
"Quando sono tornato al Palermo dalla Bulgaria mi sentivo bene. Il direttore Perinetti mi aveva detto che quest'anno sarebbe stato diverso e che Gattuso aveva fiducia in me. Avevamo cominciato bene con il mister, Gattuso mi aveva dato fiducia... Ma i risultati non sono stati molto buoni. Così è arrivato Iachini, il suo modulo forse non era molto adatto a me, perché lui gioca in maniera difensiva. Ma la squadra sta facendo bene...".

Ora il Bari...
"Mi aspetto di giocare di più, perché quando ho giocato credo di aver fatto bene. Poi, ovvio, quando uno non trova continuità purtroppo la gente se ne dimentica. È difficile farti vedere dopo dieci partite".

Si diceva che a spingere per la sua esclusione fosse Budan...
"Personalmente con Budan non ho mai avuto rapporti particolari, soltanto professionali. Lo ricordo quando era mio compagno di squadra e in quest'ultimo periodo. Magari non piacevo a tutti... ma sono consapevole di aver dato il massimo quando sono stato impiegato".

Il suo modello?
"Sono un esterno offensivo veloce. Il mio modello è Cristiano Ronaldo, il più forte al mondo. Sono ottimista per questa nuova esperienza, trovo una squadra giovane che sono sicuro si salverà. Sono contento di ritrovare Polenta, un grandissimo calciatore...da Nazionale".

Su di lei c'era anche lo Spezia. Avrebbe potuto ritrovare Mangia...
"Mi sarebbe piaciuto, si. Ma sono contento di essere arrivato al Bari. Ho fatto una buona scelta e sono sicuro che la squadra si salverà".

Al Bari è in prestito. Ci pensa al ritorno a Palermo?
"Ora penso al Bari. Ringrazio Perinetti e Angelozzi che mi hanno dato questa opportunità. Di Palermo però ho bei ricordi, i tifosi mi hanno sempre fatto sentire il loro calore. Anche se ho giocato poco. Il futuro si vedrà, ora penso a fare bene qua. Al Palermo faccio gli auguri affinché faccia un bel campionato".