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...con Martorelli

...con MartorelliTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 13 gennaio 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Mercato, fase interlocutoria. Juve, niente rinforzi. Roma, Fiorentina e Napoli protagonisti. Palermo: Sorrentino, così no... Ballardini è un professionista. Procure pilotate, tanti ignorano. Milan? Con questa dirigenza non tratto"

"È una fase interlocutoria, alcune squadre dovranno necessariamente intervenire. Roma, Fiorentina e Napoli su tutte. Mi aspetto qualcosa di importante". Così a TuttoMercatoWeb. l'operatore di mercato Giocondo Martorelli.

Roma, Fiorentina e Napoli attive quindi. E le altre?
"La Juve non ha bisogno di rinforzi o di migliorare la rosa, è già valida sotto ogni aspetto. L'Inter è una delle squadre più attrezzate e non disputerà le Coppe Europee: un grande vantaggio. Dalla Roma mi aspetto che interventa in difesa, centrocampo e attacco dove magari servirebbe un'alternativa a Dzeko. A Firenze Pradè ha ammesso che la rosa va migliorata, è un'ottima squadra ma forse va integrata e migliorata un po'. E per il Napoli vale lo stesso discorso: Giuntoli è uno tra gli operatori di mercato più preparati, sa cosa serve e da qui a giugno lo farà senza smobilitare meccanismi interni perché inserire rinforzi in una squadra prima che gioca il miglior calcio non è facile".

E poi, da chi si aspetta altri interventi?
"Corvino è sempre attento alle situazioni che possono svilupparsi e pensa al futuro e non solo al presente. Interverrà il Genoa, così come mi aspetto che possa rivedere qualcosa l'Atalanta dopo la cessione - giusta - di Moralez".

Intanto a Palermo cambia l'allenatore dopo le dichiarazioni di Sorrentino. E arriva un argentino.
"A Palermo non è una situazione nuova. Lì tutto più cambiare da un momento all'altro. Ballardini ho avuto la fortuna di conoscerlo e lo considero un grande professionista e un grande uomo: ha fatto di tutto per comportarsi con grande professionalità. Sicuramente non è bello che un giocatore vada in tv ed esoneri l'allenatore. Se devo scommettere un euro però, lo punto sull'ok del Presidente prima di quelle dichiarazioni in tv".

Lei ha assistito fino a poco tempo fa Bonaventura, poi il giocatore ha "deciso" di cambiare. Intanto, in A, si parla di presunte procure pilotate.
"Sono cose che tutti sanno che esistono, ma tanti miei colleghi non hanno il coraggio di denunciarli. Così come la carta stampata fa finta di niente e non menziona nulla di ciò che succede. Fanno orecchie da mercante, finta di ignorare. Poi, guarda caso, quando sono a quattr'occchi sono sempre lì per darti la loro solidarietà e stima. Ovviamente ci sono anche altri casi, di alta professionalità".

Ha più sentito il Milan?
"No. Ho salutato con affetto Filippo Galli e Brocchi l'altra volta quando sono andato a vedere la Primavera del Milan. Due persone che stimo. E basta".

E se le capitasse un'altra trattativa con i rossoneri?
"Non penso che possa accadere. Almeno non con questa situazione attuale, con questa dirigenza".