...con Materazzi

Il mercato che verrà, il posticipo di stasera tra Milan e Palermo. E la situazione di Daniele Portanova, difensore ex Genoa, che aspetta l'occasione giusta per ritornare in campo. A TuttoMercatoWeb parla l'agente Fifa Matteo Materazzi.

Gennaio 2015: chi interverrà?
"La Lazio. Mi aspetto qualcosa per rinforzare la rosa perché ha avuto un po' di problemi. Credo che le squadre siano costruite abbastanza bene. Probabilmente manca qualcosa al Napoli, ma si sapeva già in estate quando non è intervenuto in maniera importante. Davanti hai Higuain, dietro non hai preso gente come - per esempio - Skrtel. Koulibaly sicuramente non ti fa vincere lo scudetto. La Roma invece ha una squadra da scudetto".

E il Milan?
"Inzaghi sta lavorando bene, nonostante le pressioni. Allenava la Primavera, ha fatto il salto di qualità. Va detto che quando c'era la possibilità che andasse al Sassuolo, il Milan ha mantenuto le promesse con Inzaghi, che sta facendo bene e sta dimostrando di essere un allenatore preparato".

Stasera il Milan affronterà il Palermo. Come la vede?
"Il Palermo poteva lavorare meglio sul mercato, magari puntando su qualche italiano. Ha bisogno di tempo. La serie A non ti dà spazio e tempo. Però non è il Palermo di qualche anno fa che spendeva tanto. Prevedo una partita aperta. Potrebbe esserci la sorpresa Palermo. Ma se il Milan gioca come sa, ovviamente, è più forte. Però, chissà...".

Da chi si aspettava qualcosa di più?
"Dall'Inter. La vedevo tra le prime quattro. Non c'è ancora l'impronta di Mazzarri. Ero abituato a vedere un Napoli che badava sempre al sodo. Nell'Inter non vedo lo spirito dell'allenatore, che è quello di lottare fino alla fine. Fino all'ultimo pallone. Non è ancora una squadra in grado di poter puntare in alto".

Chi la sorpresa?
"La Sampdoria. Mihajlovic ha cambiato gioco rispetto a Delio Rossi. E sta dimostrando di essere un grande allenatore. Mi ricorda un po' Conte, continuerà a fare bene. E prima o poi arriverà la chiamata di una grande. Non che la Samp non lo sia".

E Portanova, tornerà a giocare?
"Ha avuto diverse opportunità. Andrà dove scatterà la scintilla, fin adesso non c'è stato amore a prima vista. L'anno scorso era il capitano del Genoa. Dispiace non vederlo in campo".

Bisognerà aspettare gennaio?
"Il momento giusto credo sia questo. A gennaio è un po' più difficile. Una società, prendendo un difensore come Portanova a zero, farebbe un affare. Perché Daniele ha tanta voglia di fare bene".