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...con Pagliari

...con Pagliari TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Bettucci
giovedì 8 gennaio 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Gabbiadini-Napoli, i retroscena. Grazie a Ferrero, alla Juve e a De Laurentiis. Poco carattere? Manolo parla sul campo. Donati-Fiorentina? Difficile che lasci il Bayer. Di Cesare-Catania, parliamo..."

Un colpo importante per il Napoli. Manolo Gabbiadini si tinge d'azzurro. "Ad ogni sessione di mercato, Bigon, una telefonata per Gabbiadini me l'ha sempre fatta. Ma da novembre-dicembre, ho capito che questa volta era quella buona", dice in esclusiva a TuttoMercatoWeb l'agente del nuovo attaccante del Napoli, Silvio Pagliari.

E quindi, la fumata bianca.
"Il Napoli è andato deciso e lo ha portato a casa. Napoli è una piazza prestigiosa, con giocatori straordinari. C'è tutto per poter costruire una grande storia insieme. Ringraziamo Ferrero, che in un primo momento non voleva dare via Gabbiadini e si era opposto a questo trasferimento. E poi invece lui e Marotta si sono convinti e abbiamo portato a termine l'operazione. E, grazie, ovviamente, anche a De Laurentiis".

È stato vicino ad altre squadre?
"Sì, una squadra italiana. E anche qualcosa all'estero, in Inghilterra. Ma non erano situazioni pronte, sarebbero state ipotesi per giugno. Il Napoli ha battuto tutti ui tempi".

Come risponde a chi dice che Gabbiadini non ha il carattere giusto per una piazza come Napoli?
"Parlano i numeri. Ha fatto nove gol tra campionato e Coppa. Con i se e con i ma non si fa la storia. Questa storia della cattiveria è una barzelletta. Manolo parla poco e fa tanti fatti, da buon bergamasco".

Che mercato si aspetta?
"Un mercato sicuramente dove arriveranno altri giocatori importanti, magari con i prestiti. Non lo chiamo più mercato di riparazione. Quello di gennaio è un altro calciomercato. Vedremo altri giocatori importanti in questo campionato. Fa piacere che sia arrivato Podolski, un giocatore importante. C'è bisogno di far tornare i calciatori importanti. E ne arriveranno altri...".

Di Cesare verso Catania. Parola di Iaconi.
"C'è stata una richiesta. La vedo un po' più difficile rispetto alle parole di Iaconi, perché il Brescia non vuole cederlo volentieri. Vedremo...".

Donati alla Fiorentina?
"Giulio è in un grandissimo club. In questo momento il Bayer lo ritiene incedibile. Di conseguenza, penso che per gennaio un suo trasferimento sia difficile. Con la Fiorentina non ho mai parlato, l'ho fatto invece con altre società per giugno. Ma è difficile che vada via".

Marilungo-Cesena, presto di nuovo insieme. Di nuovo protagonisti.
"Entro dieci giorni tornerà a disposizione. Stava facendo bene, tornerà in grande forma. Se tutta la sfortuna che ha avuto fosse ricompensata arriverebbe a giocare chissà dove. L'importante è che stia bene. A settembre era tornato il Guido che conosco. Ma ha venticinque anni. E tutto il tempo per riprendersi".

Giorgi?
"Sta facendo un ottimo campionato. Non penso che ci siano i presupposti per cambiare maglia, malgrado la squadra non stia ottenendo grandi risultati lui si sta dimostrando in forma".

Bellusci e Antenucci al Leeds?
"Dal punto di vista individuale stanno facendo bene entrambi. L'ambiente è bellissimo. Ma stanno vivendo una bella esperienza".

Frison e il Catania, ancora insieme?
"Il Catania non merita la classifica che ha. Frison resta e proverà a dare, come sempre, il suo contributo"

Pinsoglio?
"Mi è arrivata qualche telefonata importante per lui. Finirà la stagione a Modena, poi sarà pronto per il salto di categoria".

Balzano e il Cagliari, un bilancio?
"Vuole dimostrare di essere forte anche in serie A. E sono convinto che si farà valere".

Luca Crecco e Sergio Garufi, due '95 in Serie B.
"Luca alla Ternana sta facendo molto bene, confermando tutte le sue qualità anche nella sua prima esperienza tra i più grandi. Si tratta di un giocatore importante, di grandi prospettive. Garufi ha avuto la possibilità di collezionare qualche presenza in una piazza come quella di Catania. Sono due giovani dal futuro assicurato dai quali mi aspetto molto".

Mazzarani e Sbaffo?
"Entrambi a gennaio rimarranno dove sono: il primo alla Virtus Entella ed il secondo a Latina".

Chiudiamo con Nicola Madonna.
"Viene dall'infortunio al menisco, si è ripreso da poco e si sta allenando con i compagni. Rimane sicuramente a La Spezia".