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...con Perinetti

...con PerinettiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 29 ottobre 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"Inter, Moratti perdità importante. Mercato? Thohir pensa più ai numeri che ai moduli. Bologna, ottimo lavoro di Fusco. Napoli, puoi salvare la stagione. Palermo, Baccin è ok. A Firenze non contenti di Ilicic? Per i nove milioni"

L'addio di Moratti e l'Inter che verrà, il Napoli che punta a risalire e il Palermo che cambia pelle, dice addio a Ceravolo e si affida a Dario Baccin. Questi e altri i temi affrontati da Giorgio Perinetti, che si concede a TuttoMercatoWeb per analizzare le ultime vicende.

Moratti dice addio all'Inter.
"Una perdita importante. La Famiglia Moratti ha dato tanto, lascia un vuoto. Anche se adesso si assume le responsabilità totali Thohir, che potrà personalizzare la sua gestione dell'Inter ancora di più".

Cosa si aspetta dall'Inter a gennaio?
"Probabilmente in questo momento Thohir ha in mente più i numeri che i moduli. Vedremo se vorrà intervenire e fare chiarezza sulla gestione tecnica".

Serie B: sorride il Bologna, società a cui è stato accostato anche il suo nome.
"È primo in classifica nonostante i precedenti problemi societari. Fusco ha fatto un ottimo lavoro insieme a Lopez. Se poi la nuova gestione vorrà integrare nuove figure dovrà dare conto a chi ha lavorato bene. Per quanto riguarda me, non ci sono segnali, ma questo è normale".

Da quarant'anni sempre attivo, quest'anno ai box per la prima volta. Che effetto fa?
"Per uno abituato a lavorare con continuità manca qualcosa. Ma questo è un periodo utile per aggiornarsi, lo vivo con volontà di conoscenza e approfondimento".

Intanto il Napoli si è ripreso battendo il Verona. Azzurri in corsa per...?
"Il Napoli è una squadra che è rimasta scioccata dall'eliminazione in Coppa, adesso si è ripresa in campionato. E poi c'è sempre l'Europa League da giocare, un traguardo importante. La stagione si può ancora salvare, sia in campionato che in ambito europeo".

A Firenze Ilicic va a fasi alterne. Lei lo ha venduto ai viola per nove milioni.
"Se non sono contenti di aver speso nove milioni li capisco, se non sono contenti del giocatore li capisco meno. È un giocatore che può determinare con i suoi colpi e la sua classe, ha un carattere un po' fragile ma è un talento e come tale va sempre assecondato".

Sorride il Catania di Sannino, che vince ancora.
"Nonostante i tanti infortuni Sannino ha dato un'anima alla squadra. E adesso la personalizzerà con le sue idee. Con un paio di interventi mirati e il recupero dei giocatori importanti può recitare un ruolo importante nel campionato di B. Forse un altro attaccante oltre Cani sarebbe stato utile".

Nel suo ex Palermo via Ceravolo e promozione per Baccin.
"Intanto mi auguro che Baccin si integri sempre di più ed esprima le sue idee perché è un ragazzo competente. La sua promozione può dare una mano alla società. Se l'obiettivo è la salvezza il Palermo può salvarsi agevolmente. Se si pensa a qualcosa di più, l'organico va ancora letto bene: gran parte dei giocatori c'era già l'anno scorso, ma non ci sono Lafferty ed Hernandez".

Conte candidato al Pallone d'Oro, che effetto le fa?
"Sono contento, è un riconoscimento importante. Il calcio italiano esprime ancora un'altra eccellenza in panchina".