…con Rino Foschi

“Corini? Al Palermo da calciatore ci ha portati in Serie A, in Europa, ha fatto tutto quello che doveva fare. Come allenatore lo stimo molto, per quanto riguarda l’esonero capisco la società, è successo anche a me di dover cambiare tecnico per il rush finale”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex direttore sportivo del Palermo, Rino Foschi.

Ha avuto modo di sentire Corini?
“Non ancora. Ma certamente mi dispiace. A Palermo l’hanno pensata così e li capisco. So quanto bene vuole Eugenio a Palermo e al Palermo, è messo peggio di me. A quella maglia ci tiene tantissimo”.

I rosanero hanno corteggiato a lungo Fabio Grosso, che però ha tentennato.
“So che è innamorato di Palermo, ne abbiamo parlato tante volte. Il suo sogno un domani è quello di tornare, probabilmente pensava ad una Serie A. Entrare in corsa e al posto di Corini…posso immaginare la sua titubanza. Forse la chiamata è arrivata al momento sbagliato”.

Le piace Mignani?
“Lo conosco poco. Non posso giudicarlo”.

Il Napoli punta tutto su Italiano.
“Se prende Italiano fa un’ottima scelta. È un ottimo allenatore, lo vedo bene in quella piazza però è un po’ permaloso e vuole poche ombre. Sarebbe comunque una scelta giusta”.

Cosa è successo quest’anno al Napoli?
“Ha vinto il campionato l’anno scorso e ha cambiato allenatore e direttore. Quando le cose vanno male succede quello che sta succedendo. Qualcosa avranno sicuramente sbagliato, gli è andato tutto male. Ora stanno programmando, Manna è un giovane interessante, un grande professionista”.

Si aspetta ribaltoni tra panchine e dirigenze?
“Fare il direttore oggi non è la stessa cosa di qualche anno fa. Qualche allenatore potrebbe cambiare, penso ad esempio alla Juventus. Anche se stimo molto Allegri”.