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...con Sartori

...con Sartori TUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
mercoledì 14 maggio 2014, 00:002014
di Alessio Alaimo
"La salvezza più difficile della storia del Chievo. Corini? Valuteremo i programmi. 2011, potevo prendere Courtois ma Sorrentino non aveva il mercato dell'anno scorso. Rigoni e Thereau? Vorremmo tenerli"

Una salvezza sudata, conquistata quasi all'ultimo respiro. Ma il Chievo Verona può festeggiare ancora la permanenza in serie A. "È stata la salvezza più difficile della storia del Chievo", dice il ds gialloblù Giovanni Sartori a TuttoMercatoWeb

Una salvezza complicata...
"Effettivamente dopo la sconfitta contro il Sassuolo ci siamo complicati notevolmente la vita, poi abbiamo fatto altre due sconfitte. Se il Catania non avesse vinto a Bologna probabilmente saremmo andati a giocarci la salvezza all'ultima partita".

Una salvezza complicata e un cambio di panchina da Sannino a Corini. Ma cambierete allenatore?
"Ha un contratto, la prossima settimana ci troveremo per discutere i programmi: se non saranno condivisi vedremo. Per noi Corini è l'allenatore del Chievo, ha fatto un buon lavoro".

Torniamo indietro di qualche anno: nel 2011 stava prendendo Courtois, prima che andasse al Chelsea. Tutto vero?
"Sì, tutto vero. Non è arrivato per questioni economiche, per noi era impossibile da portare avanti una trattativa avendo il Chelsea come concorrente. Courtois lo avevano visto in tanti, stava facendo veramente bene".

Rimpianti per non aver ceduto Sorrentino al Palermo quell'anno?
"Di rimpianti ne ho tanti, ma per quanto riguarda Sorrentino in quel periodo non aveva lo stesso mercato dell'anno scorso. Pensiamo al futuro che è meglio...".

Nel futuro del Chievo ci sarà ancora Giovanni Sartori?
"Non vedo perché no, speriamo di sì".

Cosa ha detto alla squadra la settimana della partita contro il Cagliari?
"Ci ha pensato l'allenatore. Io mi sono permesso di dire che era una finale di Champions League, andava vinta".

Mercato: Rigoni e Thereau?
"C'è l'intenzione di tenerli, vedremo le possibilità che si creeranno. Il campionato è finito poco tempo fa. Vedremo. Dobbiamo ragionare, sederci con l'allenatore e poi fare un progetto. Sulla base dei progetti valuteremo"

Questa salvezza la sente anche come una sua vittoria? Era stato criticato da tanti in questa stagione...
"Seguendo poco i media non mi sono reso conto delle critiche. Ci saranno state, è giusto così. Ma ho la coscienza a posto, cerco sempre di dare il massimo".