...con Thereau
Cyril Thereau ha staccato un po' la spina. Da ieri sono cominciate le sue vacanze in Francia, con il telefono sempre accanto, ma questa volta senza l'assillo e la frenesia del calciomercato. C'è chi lavora per lui, che si gode le vacanze. E mentre si dirige verso la meta del relax, Thereau, si concede a TuttoMercatoWeb. Tra campionato e calciomercato.
Thereau, che campionato è stato?
"Uguale dal punto di vista individuale e collettivo".
Quindi?
"Abbiamo iniziato male, poi i risultati hanno fatto si che cambiassimo allenatore".
Tra lei e Sannino non c'era feeling.
"Non ero molto d'accordo con lui, perché aveva un modo di giocare un po' particolare. È stata una stagione difficile. Abbiamo rischiato, ma alla fine conta il risultato e ci siamo salvati".
Con Corini in panchina.
"Ha fatto quasi un miracolo, ad inizio anno eravamo messi male e con lui siamo riusciti a non mollare mai. I risultati gli hanno dato ragione".
Se il Chievo avesse iniziato la stagione con Corini?
"Avremmo fatto una stagione diversa. Ci saremmo salvati senza problemi. Corini non ha scelto neanche un giocatore sul mercato, conosceva quelli che c'eravamo dall'anno scorso. E secondo me non c'erano tanti giocatori adatti al suo modulo".
Perché non andava d'accordo con Sannino?
"Vedeva in me delle qualità diverse. A me piace giocare con il pallone, non mi sono trovato bene con il suo schema. Poi i risultati non ci hanno dato una mano. E quando non arrivano i risultati è sempre difficile...".
Dunque, dipendesse da lei, avanti con Corini anche con il prossimo anno.
"È la persona giusta per l'anno prossimo. Ma noi siamo solo giocatori, le scelte le fa la società. Dipende da tante cose. Io, per come ho visto l'anno scorso e questo appena finito, dico che non bisogna dimenticare il lavoro di Corini: in due anni il Chievo si è salvato e il mister soprattutto quest'anno ha ottenuto un risultato pazzesco".
Tra un po' sarà tempo di mercato. Ci pensa?
"Ora mi godo le vacanze. È presto per parlarne. Ho due anni di contratto con il Chievo, è stata una stagione difficile".
Nei giorni scorsi sono uscite delle dichiarazioni in cui apriva alla Roma...
"Un'invenzione. Erano uscite delle cose che non avevo mai detto".
Ok, ma cosa vuole fare il prossimo anno? Ancora avanti con il Chievo?
"L'anno scorso volevo andare via per crescere, ora è diverso: abbiamo cominciato male il campionato. Abbiamo fatto fatica, anch'io ho avuto qualche problemino. Per la prossima stagione vedremo più avanti, però fare un altro anno di sofferenza come questo sicuramente sarebbe difficile".
Le sorprese della serie A?
"Pjanic che avevo già visto in Francia, era un grande talento ma quest'anno ha trascinato la Roma. E l'altro è Benatia: dopo Thiago Silva forse oggi è uno dei migliori difensori del mondo. Era già forte quando giocava nell'Udinese, ma quest'anno è diventato un top player".