...con U.Calaiò
Segnali di risveglio dal calciomercato. "Sì, a guardare la serie A sembra che i segnali siano positivi", dice a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Umberto Calaiò. "Siamo tornati ad essere competitivi, ricchi sotto l'aspetto economico e tecnico".
In B invece, al momento, c'è un po' di attesa.
"Lo slittamento dei campionati ha fatto sì che alcune società rimandino gli acquisti importanti. Poi con calma, appena si sapranno i verdetti della giustizia sportiva, verranno fatte altre operazioni".
Suo fratello Emanuele sembra lontano da Catania.
"Chiaro, in caso di Lega Pro, prenderebbe altre strade. Lui come altri calciatori, visto l'ingaggio e anche, eventualmente, la categoria inferiore. Meglio così, però, per il Catania, che può ripartire da una proprietà e da un ambiente diverso. Si può creare un Catania 2.0".
Ripartono dalla Lega Pro Silvestri e Sanseverino, verso Siena.
"Sono partiti ieri. Silvestri è della Robur Siena, per Sanseverino aspettiamo le prossime quarantotto ore".
Davì?
"Situazione bloccata, per lui e per buona parte di calciatori del Bassano che ha delle richieste. C'è l'idea di prolungare il contratto. Piace a Crotone e Modena, vedremo".
Fabbro e Madonia?
"Il discorso Padova, per Fabbro, s'è un po' raffreddato. Alessandro è un calciatore con un curriculum importante, alcuni club non hanno ancora completato l'organico, lo faranno più avanti. Aspettiamo. Per lui e anche per Madonia".
Mercato anche per gli svincolati: lei è l'autore di Equipe Sicilia, il ritiro per i calciatori siciliani senza contratto.
"Qualunque sia la categoria bisogna essere al pari degli altri dal punto di vista fisico. Quest'anno è importante, è il decimo. Il progetto cresce e accoglie calciatori importanti".