14 settembre 1986, alla prima di Berlusconi il Milan perde in casa dall'Ascoli. Barbuti è il match winner
Il 14 settembre 1986 il Milan perde in casa 1-0 contro l'Ascoli. Decisivo il gol di Massimo Barbuti, attaccante di San Giuliano Terme (in provicnicia di Pisa) all'epoca ventottenne e che aveva giocato in precedenza con Spezia, Taranto e Parma. Quel ko fece clamore perchè quella partita era la prima vera di Berlusconi da presidente rossonero. Entrato in carica a marzo, il Cavaliere aveva poi potuto fare in estate una campagna acquisti in ottimo stile: erano approdati in rossonero Giovanni Galli, Donadoni, Massaro, Bonetti e Galderisi, giocatori che avevano contribuito a far schizzare a 52mila il numero degli abbonati.
Il Milan, guidato da Liedholm in panchina, però steccò senza riuscire a segnare dopo la rete di Barbuti (perfetto lancio di Brady e l'attaccante da posizione decentrata superò Galli con un tiro a pallonetto). Numerose le occasioni da gol per il Milan ma decisivi furono i salvataggi nella ripresa da parte di Pazzagli, futuro portiere rossonero.