18 luglio 2003, muore Sandro Ciotti: voce storica e inconfondibile del calcio
Il 18 luglio 2003 a 73 anni muore una delle voci storiche del calcio, nonché probabilmente la più caratteristica: Sandro Ciotti. Figlio del giornalista Gino Ciotti, Sandro inizia da calciatore militando nelle giovanili della Lazio e arrivando fino alla Serie C con l'Anconitana. Inizia nel 1954 la carriera giornalistica con la carta stampata per poi iniziare come radiocronista ed entrando in RAI nel 1958. Giornalista non solo calcistico, si occupa anche di ciclismo ed è inviato per 14 Olimpiadi. Inoltre si lega al mondo della musica, dove conduce trasmissioni a tema.
Ma è grazie a "Tutto il calcio minuto per minuto" che viene consacrato e insieme ad Enrico Ameri è la voce di riferimento. Nella sua lunga carriera saranno oltre 2.400 le partite di calcio commentate. Famosa la sua voce roca, divenuta tale dopo un edema subito nel 1968 in Messico dopo 14 ore di diretta sotto la pioggia. Una condizione che non lo danneggiò, anzi, diventò il suo marchio di fabbrica.