24 aprile 1996, i Gudjohnsen nella storia: padre e figlio nella stessa partita
Il 24 aprile 1996 a Tallinn si gioca Estonia-Islanda. Nonostante il livello delle due squadre e nonostante si trattasse di amichevole la partita entra nella storia. Al 62' e sul risultato di 3-0 per gli ospiti il ct islandese Logi Olafsson decide di far esordire un giovanissimo Eiður Gudjohnsen, all'epoca 17enne, nientemeno che per suo padre Arnór Gudjohnsen, 35enne, stella di quella Nazionale. Dalla gioia al momento del cambio Gudjohnsen Sr dà un bacio al giovane Eiður.
Per la prima (e finora unica) volta in una partita di livello internazionale padre e figlio sono in campo nella stessa partita. Verrà parzialmente coronato il sogno di Eiður che dieci anni prima in un'intervista rivelò di sognare di giocare un giorno col figlio. I due non riusciranno a giocare contemporaneamente una partita a seguito di un infortunio di Eiður che tornerà ad essere convocato quando ormai papà Arnór avrà appeso gli scarpini al chiodo.