Abodi: "Carpi merita la vetta, Serie B candidata a sperimentare la tecnologia"

Attraverso le frequenze di Radio Rai, durante la trasmissione Radio Anch'io Sport, il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi ha parlato del campionato cadetto: "Carpi in testa? Piccole o grandi formazioni, in Serie B non è importante. Nel nostro campionato ci sono piccole squadre che fanno bene e grandi squadre che stentano. Carpi meno appetibile per il mercato tv in caso di Serie A? Credo di no, una piccola realtà non determina nessun effetto qualora dovesse essere promossa".

Le parole di Lotito in merito all'eventuale promozione del Carpi? "Mai come in questo momento, la cosa importante è rappresentata dai fatti. Il Carpi merita la vetta della classifica, il nostro è un campionato che non ha gerarchie rispetto ai pronostici della vigilia. Noi siamo sereni, conosciamo le regole del nostro campionato e sappiamo che conta solo il campo. Ci sono errori - da parte di calciatori, allenatori, arbitri e altre figure - che a volte amareggiano, ma fanno parte del gioco".

La promozione del Carpi potrebbe essere un bene per il calcio italiano? "Lotito non ha bisogno di difensori. Ha espresso male un concetto, si viene promossi quando un club cresce anche a livello di infrastrutture. La selezione sportiva deve rendersi all'altezza della categoria superiore, devono crescere gli standard complessivi di un club quando viene promosso".

La tecnologia applicata alla Serie B? "Mi sono già espresso in passato. Ci stiamo interessando per applicare la tecnologia, magari anche durante i playoff. Aspettiamo una risposta dalle quattro società scelte dalla Fifa. Per noi non è solo un problema finanziario, la goal-line technology ha bisogno di tempo per essere applicata ai vari campi interessati. Prima di una valutazione economica, ci siamo posti un quesito di natura tecnica. Aspettiamo a breve una risposta, speriamo possa essere positiva".

Serie B all'avanguardia rispetto alla Serie A in merito alla tecnologia? "Intanto bisogna utilizzare le regole della Fifa. Vista la lettera che Tavecchio scrisse a Blatter a ottobre, vogliamo far seguire alle parole i fatti. Noi ci siamo candidati a essere sperimentatori della tecnologia".

L'assenza dei giudici di porta in Serie B? "Li adottiamo durante i playoff e playout da un paio di stagioni. Anche noi dobbiamo fare i conti con l'aspetto economico, per ora andiamo avanti con la direzione di gara tradizionale".

Il rinvio di Frosinone-Latina a data da destinarsi? "E' stata una decisione presa dalle autorità competenti. Ho parlato col Questore, che mi aveva dato la disponibilità così come le due società, poi è intervenuto il Prefetto e abbiamo dovuto piegarci alla sua decisione. È stato tuttavia un eccesso, ha creato un precedente. Stamattina o domani decideremo quando recuperare la gara, il recupero - secondo regolamento - devo essere effettuato non prima di 15 giorni".