Abodi: "Dobbiamo riportare la gente negli stadi"
Il presidente della Serie B, Andrea Abodi, ha parlato a Radio Sportiva dei suoi prossimi progetti. "Siamo a Cagliari, una delle nostre ventidue città. Vogliamo creare un progetto infrastrutturale, bisogna dare segnali di un risveglio poiché il calcio ritrovi una casa più umana di quella esistente. Nessun plastico, nessun rendering, ma numeri, analisi, valutazioni, misurazioni. Cagliari fra i sei contratti che abbiamo fatto è quello più avanzato. Ci consenta di aprire i cantieri, costruire lo stadio nuovo in Italia è un'impresa titanica. Vogliamo realizzarlo, siamo impegnati con tre stadi nei prossimi tre anni. Il nostro è un paese che, per cultura amministrativa, è più semplice che ti spieghino come non farlo. Spesso il disegno ti porta fuori strada, emoziona e suggestiona, ma deve poggiarsi su presupposti".
Sui progetti degli impianti. "Per riportare la gente allo stadio è centrale la credibilità, la gente si deve fidare di noi, oltre a garantire uno spettacolo all'altezza. Le condizioni generali sono diverse, in Serie B questo percorso ha intrapreso più la sostanza che la forma. Basta un incidente di percorso per mettere a repentaglio. Non bisogna abbattersi, c'è da capire dove si può migliorare perché non si fa mai abbastanza. Non va emesso un giudizio sommario".