AIC, Tommasi: "Necessario trovare un equilibrio finanziario"
Ancora Damiano Tommasi: in visita al Torino nel ritiro di Chatillon, il presidente dell'AIC ha parlato di numerosi argomenti, dalle questioni finanziarie alle vicende del calcio-scommesse, per concludere con la limitazione delle rose a 25 giocatori. Ecco le sue parole, riportate da Sky: "Da parte nostra c'è sempre stata la necessità di un equilibrio finanziario, siamo i primi a non volere squadre che non pagano i propri dipendenti, cosa accaduta in Lega Pro ma anche in Serie A. Purtroppo non c'è un numero magico di squadre professionistiche, di sicuro se non si ridistribuiscono le risorse la retrocessione sarà sempre un dramma finanziario.
Il discorso legato alle scommesse lo viviamo dall'interno, siamo l'ultimo anello della catena, però siamo quelli che in campo riescono a determinare il risultato. Per quanto riguarda il rapporto con la tifoseria ci sarà la squalifica per i comportamenti di sottomissione e di umiliazione nei confronti della curva. Sulle rose a 25 abbiamo contrastato le disposizioni in consiglio ffederale e abbiamo anche proposto ricorso, siamo andati avanti ma non siamo ancora riusciti a cambiarla, secondo me ha dei tratti per cui non è conforme agli obiettivi prefissati".