Albertini: "Milan? Serve spirito di appartenenza"
L'ex centrocampista del Milan Demetrio Albertini è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7
"Il momento del calcio italiano è figlio della scarsa propensione alla programmazione. Stadi obsoleti, società che si nascondono dietro la crisi economica quando si chiede di comprare calciatori. Io la scorsa estate mi misi giustamente a disposizione, si è deciso in modo diverso ma in quel momento era per me giusto propormi".
"La Juventus è chiaramente favorita per lo scudetto, la Roma ha concentrato in un breve lasso di tempo il momento difficile in cui ha perso tanti punti, ma in passato abbiamo assistito a corse riaperte in modo clamoroso, quindi ancora non è finita."
"Per fare bene bisogna mantenere lo spirito di appartenenza. Il Milan negli ultimi anni ha detto addio a tanti calciatori che avevano fatto la storia recente del club. Ora noto con piacere che sul mercato sta comprando tanti calciatori italiani, può essere un modo per ripartire".