Alfredo Pedullà: "Il valzer delle panchine, e se Montella..."

Panchine sempre in movimento, lavori in corso per la prossima stagione. Attendiamo l'annuncio per il rinnovo di Max Allegri in casa Juve, dettagli. Non vediamo particolari nubi per Maurizio Sarri a Napoli, malgrado allarmismi di ogni tipo, è interesse di De Laurentiis prolungargli e adeguargli il contratto. Mancini ha un altro anno di contratto con l'Inter a circa dieci milioni lordi e soltanto una clamorosa inversione di tendenza potrebbe modificare lo scenario. Capitolo Fiorentina: nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i Della Valle e Paulo Sousa per un definitivo chiarimento, la società vorrebbe andare avanti malgrado un girone di ritorno non molto soddisfacente. Capitolo Montella: dovesse andar via (il 9 marzo scorso vi parlammo a sorpresa del Milan e di Berlusconi sempre molto attratto dall'ex Fiorentina, ma tutto è collegato alla situazione societaria), la Samp dovrebbe trovare una nuova soluzione, confermiamo il gradimento per Rolando Maran. E non dimentichiamo Beppe Iachini, inseguito da Ferrero già la scorsa estate. Se Maran andasse via, un profilo che piace al Chievo è quello di Andrea Camplone, per ora in scadenza al Bari.

Anche al Genoa intriga Maran, ma in pole c'è Ivan Juric, prima però bisogna aspettare l'incontro con il Crotone. Vrenna gli ha chiesto di restare, vedremo. Bisogna, però, sbrogliare la matassa Gasperini che ha un contratto fino al 2018 e che piace molto al Cagliari in caso di possibile non conferma di Rastelli. Il Cagliari ha sondato Ventura fin dalla scorsa estate, ma anche in questo caso prima bisogna trovare un'intesa e capire come si regolerà il Toro (contratto fino al 2018). I granata vorrebbero Mihajlovic, che ha chiesto tempo, e hanno sondato altre soluzioni. Simone Inzaghi è convinto di potersi giocare fino in fondo le chance di conferma in casa Lazio. L'Empoli e Giampaolo devono chiarire le rispettive posizioni sui programmi futuri sperando che le strategie coincidano. E l'Atalanta? Ha seguito varie piste (Maran, Prandelli, lo stesso Giampaolo), esiste anche la possibilità di una promozione per Alberto Bollini, apprezzato dai vertici societari.